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14:23
Putin approva il coinvolgimento di Abramovich nei negoziati
Il presidente russo Vladimir Putin ha “approvato personalmente” il coinvolgimento di Roman Abramovich nei negoziati con l’Ucraina. Lo riporta il Financial Times citando due fonti qualificate. Secondo il quotidiano l’ex proprietario del Chelsea ha incontrato un alto funzionario dell’ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy per aiutare a organizzare i colloqui dopo aver ricevuto il benestare da parte di Putin.
14:17
Ucciso un altro generale russo
A Chornobaivka vicino a Kherson l’esercito ucraino ha ucciso il generale comandante della 49esima armata russa Yakov Ryasantsev. Lo ha comunicato in un video il consigliere dell’ufficio del presidente dell’Ucraina Oleksiy Arestovych.
14:15
Partito di Putin apre una sede nella città di Mariupol
Russia Unita, il partito del presidente Vladimir Putin, ha aperto una sede nelle immediate vicinanze di Mariupol, città sotto assedio dell’Ucraina meridionale. Lo ha confermato il consiglio comunale della città. “Gli occupanti hanno aperto una sede del partito Russia Unita nel centro commerciale Metro, come ci hanno confermato i residenti”, ha riferito il consiglio comunale sul suo canale Telegram, secondo quanto riporta il canale ucraino della rete russa Rbc. Il centro commerciale si trova precisamente nella zona ovest della città, all’ingresso nel nucleo urbano. Secondo i residenti di Mariupol, la sede è presentata come un “centro di aiuti umanitari” e sta distribuendo giornali del partito.
14:07
Media: “Mosca ripete ai suoi soldati che la guerra finirà il 9 maggio”
Nonostante i diffusi resoconti sui problemi che le forze armate di Vladimir Putin stanno riscontrando sul terreno in Ucraina, i soldati russi stanno ricevendo dai loro superiori l’indicazione che la guerra debba finire entro il nove maggio. Lo riporta Sky News.
I soldati ucraini riferiscono di un “costante lavoro di propaganda in corso nel personale delle forze armate russe” che fa riferimento al nove maggio, data in cui la Russia celebra – con una parata a Mosca – la ‘giornata della vittoria’ in memoria della capitolazione della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale.
14:04
“Gli Stati Uniti non useranno armi chimiche”
“Gli Stati Uniti non hanno intenzione di usare le armi chimiche qualunque siano le circostanze”. Lo afferma un funzionario della Casa Bianca.
14:03
Putin: “L’Occidente vuole cancellare la cultura russa, come fecero i nazisti 90 anni fa”
“Stanno cercando di cancellare un intero Paese millenario, il nostro popolo. Sto parlando della progressiva discriminazione di tutto ciò che è connesso alla Russia“, “di questa tendenza che si sta sviluppando in alcuni stati occidentali, con la piena connivenza e talvolta con l’incoraggiamento delle élite al potere. La famigerata cancel culture si è trasformata nell’abolizione della cultura“”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, secondo Ria Novosti, parlando di discriminazione contro tutto ciò che è connesso con la Russia e citando i compositori Pyotr Tchaikovsky, Dmitri Shostakovich, Sergei Rachmaninov, nonché scrittori e libri russi. L’ultima volta che una tale campagna per distruggere letteratura è avvenuta, ha detto Putin, è stato per mano dei nazisti in Germania circa 90 anni fa.
13:59
Papa Francesco: “Coraggio del dialogo prevalga su prepotenza”
“A Maria, Madre del Redentore, affidiamo il grido di pace delle popolazioni oppresse dalla guerra e dalla violenza, perché il coraggio del dialogo e della riconciliazione prevalga sulle tentazioni di vendetta, di prepotenza, di corruzione“. Lo dice il Papa in un tweet nel giorno in cui la Chiesa celebra l’Annunciazione e a poche ore dalla celebrazione nella quale consacrerà la Russia e l’Ucraina al Cuore immacolato di Maria.
13:41
Di Maio: “La guerra colpirà il 15% del nostro export”
“Purtroppo sull’economia italiana ed europea si sta abbattendo il costo della guerra di Putin, non il costo delle sanzioni. Esportavamo al massimo 7 miliardi verso la Russia e sarà colpito questo ammontare per il 15%”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Rainews 24.
13:22
Di Maio: “Da Kiev aperture importanti, Putin non dà segnali”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto “aperture molto importanti” sulla Nato e su questioni territoriali che riguardano la Crimea e il Donbass “ma Putin non dà segnali”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Rainews 24, insistendo comunque sulla necessità di “iniziative diplomatiche” per mettere fine alla guerra in Ucraina.
13:21
Sindaco Odessa: “Rischio accerchiamento, ma combattiamo”
“Abbiamo timori, lo dicono in particolare i militari e gli esperti, che Odessa possa essere accerchiata con un sostegno dalla Transnistria. In primo luogo la flotta nemica può avvicinarsi dal mare. In secondo luogo, possono sfondare la difesa di Voznesensk e Mykolaiv. Ma sono sicuro che non sfondano, perché le nostre forze armate stanno combattendo duramente lì”. Lo ha detto ai media ucraini il sindaco di Odessa Gennady Trukhanov. “La situazione ora è calma ma tesa”, ha aggiunto.
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