Real Madrid-PSG

Real Madrid

Courtois 6 – Si fa beffare sul suo palo sul gol di Mbappé, ma è sempre sicuro.
Carvajal 5,5 –Deve asfaltare Mbappé nel secondo tempo. Però difende contro uno scooter, quindi è giusto avere l’onore delle armi (dal 66′ Lucas Vazquez 6,5 – Dà più solidità).
Eder Militao 5,5 – Si fa sfilare dalla velocità di Mbappé e soprattutto dal tocco sotto di Neymar.
Alaba 5,5 – Lascia il tiro a Mbappé sperando che sia il minore dei mali. Però sbaglia, perché Cortouis non lo asseconda.
Nacho 5,5 – Sarebbe l’anello debole, ma dalla sua parte non succede granché. Prende un giallo perché non si può scansare dopo una sgasata di Mbappé.
Valverde 6,5 – Il suo solitamente è un lavoro oscuro, stavolta un po’ troppo. A un certo punto si abbassa per creare una diga davanti alla difesa e liberare Modric.
Kroos 5,5 – Non è al top e si vede, anche se prova a gestire il traffico in mezzo al campo. Manca però la fisicità di Casemiro. (dal 57′ Camavinga 6,5 – Come per altri, il suo ingresso cambia la partita).
Modric 8 – Un genio totale in mezzo al campo, sia per come li gestisce sia per come fa a fette la difesa avversaria, fra accelerazioni e passaggi. Considerando che ha 36 anni…
Asensio 5 – Meno vistoso rispetto ai compagni di reparto, vivacchia invece che fare la differenza (dal 57′ Rodrygo 6 – Impatto positivo)
Benzema 9 – Ingaggia una lotta personale con Donnarumma nel primo tempo. Ne esce vinto ma non totalmente sconfitto, perché solo una grande parata gli toglie l’urlo del gol. Nel secondo tempo fa la differenza da solo.
Vinicius 7 – Prova ad accendersi da solo, anche con dribbling e giocate. Ci riesce a fasi alterne, facendo comunque capire che a questi livelli è già pronto per starci. Poi però entra in tutti i gol.

Carlo Ancelotti 8 – Manda Camavinga a fare il mediano con Valverde, avanzando Modric e vincendo la partita. Straordinario.

PSG

Donnarumma 4 – La media fra la partita fuori dall’errore, da 7, l’errore sul gol, da 3. In più un voto in meno per quello che ha significato il suo errore. Purtroppo cambia la partita, seppure potesse sembrare fallo.
Hakimi 5,5 – Meno offensivo rispetto al solito, più di maniera. Non per questo migliore.
Marquinhos 5 – Un colpo di tacco in area di rigore dà la dimensione della convinzione e confidenza nei propri mezzi. Ha la grande colpa, sul 3-1, di passare il pallone in mezzo, per l’assist a Benzema. Sfortunato sulla deviazione del 2-1.
Kimpembe 4,5 – Benzema fa vedere i sorci verdi a tutta la retroguardia, lui non va mai per il sottile quando c’è da lanciare il pallone lontano.
Nuno Mendes 4,5 – È giovane e crescerà, ma sbaglia qualche cosa di troppo soprattutto quando arriva il pareggio di Benzema.
Danilo 5 – Lasciato qualche volta al suo destino di dovere difendere su Vinicius, è il meno positivo della mediana (dall’81’ Di Maria sv).
Verratti 6,5 – Prova maiuscola, quando la palla gravita dalle sue parti sembra avere la calamita sui piedi. Giganteggia in mezzo al campo nonostante la sua statura, poi però si perde insieme alla squadra.
Paredes 6,5 – Forse non è al meglio, ma lavora in maniera certosina per dare una spalla adatta a Verratti (dal 71′ Gueye sv)
Messi 5 – Cammina per il campo, con qualche accelerazione, ma da attore non protagonista. Un giocatore divino diventato forse più normale.
Neymar 6 – L’invenzione per l’1-0 è qualche dovrebbe fare un fantasista per il suo attaccante. Quasi senza guardare, in un attimo, manda in porta il compagno.
Mbappé 7,5 – Sembra avere uno scooter sotto al tronco, invece sono gambe come quelle degli altri. Gol tremendamente simile alla finale del Mondiale, ma non è solo quello.

Mauricio Pochettino 4 – Dopo l’errore di Donnarumma non riesce più a fare cambiare marcia alla sua squadra. Toglie Paredes e affonda definitivamente, ma non per colpa di chi è entrato.