Sab. Nov 23rd, 2024

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di Lorenzo Cremonesi, Andrea Nicastro, Marta Serafini, Giusi Fasano

Le notizie di luned 28 marzo sulla guerra minuto per minuto: attacchi missilistici nella notte a Kiev e altre citt. Drammatica la situazione a Mariupol, circondata dalle truppe russe. Berlino valuta l’invio di sistemi antimissile

• La guerra al 33esimo giorno. Forti esplosioni nella notte a Kiev e lanci di missili russi su altre citt: il consigliere del presidente ucraino Podoliak riferisce di attacchi a Lutsk, Kharkiv, Zhytomyr e Rivne. L’assedio intorno a Mariupol sempre pi stretto e la situazione in citt drammatica (una catastrofe umanitaria dice il presidente Zelensky).
• Forniture militari dell’occidente a Kiev: ora Usa e alleati potrebbero considerare l’invio di tank e aerei. Qui l’analisi sui nuovi scenari e sulle posizioni della Nato

• Il caso della frase finale del discorso pronunciato da Biden a Varsavia: dopo le reazioni caute dei leader europei, da Borrell a Macron, lo stesso presidente Usa ha precisato di non aver chiesto un cambio di regime in Russia.
• Il presidente ucraino Zelensky ha rilasciato per la prima volta un’intervista ad alcuni media russi online indipendenti nella quale ha detto di essere disposto a parlare di neutralit ma non di smilitarizzazione.
• Il presidente turco Erdogan sembra, intanto, riuscito a strappare a Putin l’impegno a far ripartire da Istanbul, domani e mercoled, i colloqui russo-ucraini.

Ore 7.30 – I tre scenari per l’uscita di scena di Putin
Le parole (non previste) di Joe Biden a Varsavia — Per l’amor del cielo, quest’uomo deve andarsene — hanno, da ore, scatenato un terremoto diplomatico tra Stati Uniti e Russia. Anche se la Casa Bianca ha tentato di chiarire che non sta cercando un cambio di regime a Mosca, in realt la frase con cui il presidente Usa ha chiuso il suo discorso in Polonia sembra confermare cosa sperino Biden e la sua amministrazione. una speranza realistica? Paolo Valentino spiega che al momento Putin resta ancora molto solido: ma ci sono tre scenari per la sua eventuale uscita di scena. E li racconta qui.

Ore 7.14 – La guerra e i risparmiatori italiani

Quanto costerebbe agli italiani un default della Russia? O, in altre parole: quanto sono esposti i risparmiatori italiani? Scongiurato (per ora) il default, le perdite sul cambio sono gi al 30-40%: qui Milena Gabanelli e Massimo Sideri iniziano a fare i conti.

Ore 7.00 – Le parole di Zelensky su Mariupol

In una intervista con i media russi, il presidente ucraino Zelensky ha per la prima volta parlato di una capitolazione della citt di Mariupol, dove la situazione — come spiegato qui sotto — ormai insostenibile. Zelensky ha detto ai cronisti russi di aver detto ai soldati che ancora combattono a Mariupol che possono lasciare la citt per mettersi in salvo. Parlo con loro due volte al giorno. Ho detto loro: “Se capite di dovervene andare, e che sia giusto farlo, che potete salvarvi, allora fatelo. Lo capisco”.

Mariupol — la cui importanza strategica raccontavamo qui — da settimane al centro dell’offensiva russa; non ci sono pi giornalisti all’interno della citt, dopo che anche due cronisti della Associated Press che avevano raccontato le fosse comuni e i bombardamenti all’ospedale sono stati costretti a fuggire.

Ore 4.17 – Kiev, la Russia sta polverizzando Mariupol
Il ministero degli Affari esteri ucraino afferma che le forze russe hanno trasformato in polvere la citt assediata di Mariupol, mentre descrivono l’attuale situazione umanitaria nella citt come catastrofica. Mentre Mariupol assediata e bombardata, la gente lotta per sopravvivere. La situazione umanitaria in citt catastrofica. Le forze armate russe stanno trasformando la citt in polvere, ha affermato oggi il dicastero sul suo account Twitter facendo appello a salvare Mariupol.

Ore 4.09- Kiev, Mosca ritira parte truppe in Bielorussia
La Russia sta ritirando sul territorio della Bielorussia le unit che hanno subito perdite significative durante l’offensiva, per ripristinare la loro capacit di combattimento. quanto riporta lo Stato maggiore dell’esercito ucraino nel suo ultimo aggiornamento. In particolare, secondo l’ultimo rapporto, alcune unit della 106a divisione aviotrasportata russa sono state ritirate dal territorio della regione di Kiev al territorio della Bielorussia.

Ore 3.03 – Repubblica Ceca congela beni a oligarchi russi
La Repubblica Ceca ha congelato beni per milioni di euro appartenenti ai magnati russi colpiti dalle sanzioni Ue. Lo ha annunciato il primo ministro Petr Fiala, citato dai media internazionali. Fiala ha anche affermato che il governo deve prendersi cura dei cittadini cechi che lavorano in aziende locali di propriet degli individui russi sanzionati, ma ha escluso l’idea di nazionalizzare le loro attivit. Praga l’ultima capitale europea ad annunciare di aver congelato i beni degli oligarchi russi a seguito delle sanzioni imposte dall’Ue contro Mosca per la guerra in Ucraina.

Ore 2.20 – Scholz,Germania valuta sistema difesa antimissile
La Germania sta valutando l’acquisto di un sistema di difesa antimissile per proteggersi da un potenziale attacco russo, ha affermato il cancelliere Olaf Scholz citato dalla Bbc. Questo certamente uno dei problemi di cui stiamo discutendo, e per una buona ragione, ha risposto Scholz all’emittente pubblica Ard quando gli stato chiesto se la Germania potrebbe acquistare un sistema come l’Iron Dome israeliano. Non ha specificato tuttavia quale tipologia stia prendendo in considerazione Berlino. Alla domanda se la Germania voglia acquistare un sistema di difesa con una portata maggiore rispetto alle sue attuali batterie di Patriot, Scholz ha risposto: Dobbiamo essere consapevoli del fatto che abbiamo un vicino pronto a usare la violenza per far valere i propri interessi. La Germania – ricorda la Bbc – ha trasformato la sua politica di difesa dopo l’invasione russa dell’Ucraina, annunciando decine di miliardi di dollari in pi per l’esercito e impegnandosi a raggiungere l’obiettivo di spesa militare della Nato del 2% del Pil.

Ore 1.48 – Ucraina: Zelensky, cerchiamo pace senza alcun indugio
In un nuovo videomessaggio pubblicato sui social media, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l’Ucraina sta cercando la pace senza alcun indugio. Aggiungendo che l’obiettivo ovvio di Kiev il ripristino di una vita normale per il Paese. Il prossimo round di colloqui tra Ucraina e Russia si svolger domani e dopodomani in Turchia. Le nostre priorit nei negoziati sono note – afferma Zelensky -. La sovranit e l’integrit territoriale sono fuori dubbio. Efficaci garanzie di sicurezza per il nostro Stato sono obbligatorie. Il nostro obiettivo ovvio: la pace e il ripristino di una vita normale nel nostro Paese natale il prima possibile. Cerchiamo la pace. Veramente. Senza alcun indugio – sottolinea il presidente ucraino nel video -. Come sono stato informato, ora c’ l’opportunit e la necessit di un incontro faccia a faccia in Turchia: non affatto male, vediamo il risultato.

Ore 1.34 – Ucraina: video, soldati sparano alle ginocchia di prigionieri russi. Kiev: subito indagine. Ma per capo forze armate ucraine fake
In un video iniziato a circolare online, si vedono quelli che sembrano essere soldati ucraini sparare alle ginocchia a presunti prigionieri russi durante un’operazione nella regione di Kharkiv. Interpellato in merito al video, il consigliere presidenziale ucraino Oleksiy Arestovych ha dichiarato: Il governo lo sta prendendo molto sul serio e ci sar un’indagine immediata. Siamo un esercito europeo e non prendiamo in giro nostri prigionieri. Se accaduto davvero, si tratta di un comportamento assolutamente inaccettabile. Sarebbe tutta una montatura per secondo il capo delle forze armate ucraine Valerii Zaluzhnyi: Al fine di screditare le forze di difesa – afferma -, il nemico filma e distribuisce video di scena che mostrano il trattamento disumano da parte di presunti `soldati ucraini nei confronti dei `prigionieri russi. Sottolineo che i militari delle forze armate ucraine e di altre legittime formazioni militari aderiscono rigorosamente alle norme del diritto umanitario internazionale.

Ore 1.07 – Vereshchuk, subito missione speciale Onu a Chernobyl
L’Ucraina chiede al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di adottare misure immediate per smilitarizzare la zona di esclusione di Chernobyl, un raggio di 30 Km dalla centrale nucleare, e istituire una missione speciale dell’Onu l. Lo ha detto il vice primo ministro ucraino, Iryna Vereshchuk, durante un briefing, secondo quanto riporta la stampa ucraina. Nel contesto della sicurezza nucleare, le azioni irresponsabili dell’esercito russo rappresentano una seria minaccia non solo per l’Ucraina ma anche per centinaia di milioni di europei- ha sottolineato Vereshchuk – Pertanto, chiediamo al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di adottare misure immediate per smilitarizzare la zona di esclusione di Chernobyl e istituire una missione speciale delle Nazioni Unite per eliminare il rischio che l’incidente di Chernobyl si ripresenti a causa delle forze di occupazione russe.

Ore 00.58 – Kiev, attacchi missilisti russi in tutto il Paese
Le forze russe stanno continuando in queste ore a effettuare attacchi missilistici in tutta l’Ucraina. Lo afferma Mikhail Podoliak, consigliere del presidente Volodymyr Zelensky. In un post su Twitter, Podoliak cita in particolare le citt di Lutsk, Kharkiv, Zhytomyr e Rivne come bersagliate da Mosca. Sempre pi missili ogni giorno. Mariupol sotto un bombardamento `a tappeto, scrive il consigliere di Zelensky. La Russia non ha pi umanit, civilt. Solo missili, bombe e tentativi di cancellare l’Ucraina dalla faccia della terra, commenta Podoliak.

Ore 00.51 – Biden, non ho chiesto cambio regime in Russia
No. Cos Joe Biden ha risposto a chi gli chiedeva se nel discorso pronunciato a Varsavia, in cui ha detto che Vladimir Putin non pu restare al potere, facesse riferimento a un cambio di regime in Russia. Lo riferiscono i giornalisti al seguito del presidente americano, che lo hanno interpellato all’uscita dalla messa in una chiesa a Georgetown.

28 marzo 2022 (modifica il 28 marzo 2022 | 07:37)

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