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Il ragazzo era stato bocciato ieri, oggi si è presentato in classe e ha uccio l’insegnante a colpi di machete prima di darsi alla fuga: bloccato dalla polizia dopo un’ora.
Orrore in una scuola di Praga dove oggi uno studente adolescente è entrato in classe armato di machete e ha ucciso un suo insegnante colpendolo a più riprese prima di essere fermato. L’orribile omicidio si è consumato poco prima di mezzogiorno, in una scuola superiore della capitale della Repubblica Ceca mentre nell’istituto secondario professionale erano ancora in corso le normali lezioni. Il ministro dell’Istruzione Petr Gazdík ha confermato che il ragazzo autore della brutale aggressione è un allievo della scuola che, dopo l’attacco, ha lasciato a terra il machete e ha tentato la fuga ma è stato raggiunto circa un’ora dopo dalle forze di polizia e arrestato. “Ha attaccato un insegnante con un machete prima di mezzogiorno. Purtroppo l’insegnante è morto nell’attacco”, ha dichiarato la polizia di Praga che, dopo l’allarme della scuola, ha schierato centinaia di agenti e un elicottero per le ricerche del ragazzo.
Secondo il ministro dell’Istruzione Petr Gazdík il movente sarebbe da ricercare nei contrasti tra il ragazzo e l’insegnate e in un recente fallimento del giovane in un esame. “Sembra essere un conflitto tra l’insegnante e lo studente. Il sospetto che viene trattenuto è uno studente di questa scuola, che a quanto pare ha avuto un contrasto con l’insegnante per un esame”, ha spiegato Gazdík, aggiungendo: “Ieri lo studente ha avuto un fallimento scolastico”. “L’aggressore è uno studente del terzo anno”, ha confermato il preside della scuola, spiegando che invece l’insegnate era “un operatore della scuola da lungo tempo”. Inutili per lui gli sforzi da parte dei soccorsi medici che hanno provato a rianimarlo. “Abbiamo lottato per salvare vita di un uomo che ha riportato ferite molto gravi a causa di un machete. Sfortunatamente, nonostante tutti gli sforzi dei soccorritori, non è stato possibile salvarlo” ha spiegato il portavoce dei soccorritori di Praga.
Secondo quanto ricostruito finora, l’aggressione non è avvenuta in classe, ma in un corridoio al quarto piano della scuola. Il ragazzo avrebbe poi lasciato cadere la sua arma sul posto ed è fuggito attraverso la finestra. “Al momento dell’incidente, c’erano circa 150 studenti nella scuola e la polizia ha creato un’area sicurezza attorno all’istituto” ha spiegato il portavoce della polizia locale, aggiungendo che dopo esseri assicurati che era sicuro gli agenti hanno permesso ai giovani di tornare a casa.
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