Ven. Nov 22nd, 2024

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di Camilla Palladino, Valentina Santarpia

Roma, Sabrina Quaresima sospettata di aver avuto una relazione con un ragazzo che frequenta la sua scuola. I compagni dello studente: lui pentito

La sua versione dei fatti: quella che la dirigente del liceo Montale di Roma ha fornito gioved all’ispettrice dell’ufficio scolastico regionale per chiarire i contorni della relazione con uno studente di 19 anni in procinto di sostenere la maturit. Sabrina Quaresima, 50 anni il prossimo dicembre, sospettata di aver avuto un rapporto sentimentale con un ragazzo che frequenta la scuola, mettendo in cattiva luce l’immagine dell’istituto.

Lei nega e parla di un rapporto cordiale, ma le chat — che lei avrebbe cancellato e lui conservato — raccontano una storia diversa: un rapporto pi intimo, che avrebbe ad un certo punto messo in difficolt lo studente. Il ragazzo, A.S., avrebbe deciso di confidarsi con il vicepreside solo per capire come uscirne, ma sarebbe finito dalla padella nella brace, almeno secondo la ricostruzione dei compagni di scuola. I rapporti non proprio amichevoli tra il collaboratore e la neo dirigente, testimoniati anche da un video in cui i due litigano per una questione di parcheggio, avrebbero infatti alimentato la tensione e amplificato la vicenda. Che nel giro di poche settimane diventata un caso mediatico. Lui si pentito sia di averla incontrata al di fuori dell’ambiente scolastico, sia di averlo raccontato ad amici e docenti, conferma uno studente del quarto anno. Ma solo una ricostruzione che dovr essere verificata dall’ispezione appena iniziata.

Il direttore dell’ufficio scolastico, Rocco Pinneri, chiuso in uno stretto riserbo e fa sapere che non si pu ragionare di semplici illazioni o indiscrezioni giornalistiche. Dopo aver ascoltato la dirigente, l’ispettrice dovr sentire gli altri protagonisti della vicenda, tra cui appunto il collaboratore sollevato dall’incarico, Luigi Botticelli, e lo stesso studente, prima di stendere la relazione determinante per capire se la preside sia da licenziare, ai sensi del contratto collettivo.

Intanto a scuola il clima sempre pi nervoso. una brutta storia, viene infangato il buon nome di questa scuola. Non giusto che si parli di noi solo per questo motivo, quello che successo tra il ragazzo e la preside doveva restare tra di loro, si lamenta una studentessa all’ingresso in via di Bravetta. Perplessi anche i genitori: Il ragazzo maggiorenne, la dirigente non ha infranto la legge. Per questo sarei contraria al suo licenziamento, opterei pi per una sanzione disciplinare, dice la mamma di un alunno. Mio figlio — racconta ancora — un bel ragazzo. Anche lui ha avuto dei colloqui privati con la preside, ma non mi sono affatto preoccupata che potesse succedere qualcosa. Ma un’altra mamma, stavolta di un’adolescente, critica: Mi aspetto una sanzione disciplinare. Non voglio giudicare, ma mi aspettavo ben altro comportamento da una dirigente che, appena arrivata, ha diffuso circolari rigorose sui temi del decoro e dell’abbigliamento adeguato per la scuola.

A confermare l’esasperazione degli studenti la nota del Collettivo Montale: l’istituto da settimane versa in un clima di costante tensione dovuta alla circolazione di queste voci all’interno non solo della nostra scuola ma di tutto il quartiere, pertanto se le indagini intraprese confermassero tali voci chiediamo le dimissioni della dirigente.

31 marzo 2022 (modifica il 1 aprile 2022 | 00:32)

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