Sab. Nov 23rd, 2024

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Nella giornata in cui è esploso nuovamente il caso gas e l’Italia ha approvato il dl Ucraina, la Russia ha annunciato l’apertura – prevista nelle prossime ore – di un nuovo corridoio umanitario per evacuare i civili da Mariupol, e ha accusato le forze armate ucraine e i battaglioni nazionalisti hanno bombardato la rotta del corridoio umanitario verso Zaporozhye. Kiev ha denunciato anche la confisca di 14 tonnellate aiuti umanitari. Nelle prossime ore è anche attesa in Ucraina la presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola. E dovrebbero tenersi nuovi negoziati online.

Il 36° giorno di guerra è stato segnato dalla confusione, dall’eterno dramma della città martire del sud e da un cessate il fuoco che si fa sempre di più una chimera. Un italiano di 46 anni, Edy Ongaro (conosciuto con il nome di battaglia di Bozambo), è stato ucciso nel Donbass mentre combatteva con le truppe filorusse. Era in Ucraina dal 2015: è stato colpito da una bomba a mano.



 

02.40 Gb: Putin si è messo in gabbia da solo

Vladimir Putin si è messo in gabbia da solo, stando al segretario della Difesa britannico, Ben Wallace. In un’intervista a Sky News, Wallace ha detto che “il presidente Putin non è più quella forza che era. Ora è un uomo in gabbia, nella gabbia che si è costruito da solo”. “Il suo esercito – ha detto Wallace, citato dalla Bbc – è allo stremo, ha avuto perdite significative. La reputazione di questo grande esercito russo è stata distrutta” e il leader del Cremlino “non solo ora dovrà vivere con le conseguenze di ciò che ha fatto in Ucraina, ma anche con le conseguenze di ciò che ha fatto al suo stesso esercito”. In conclusione, la Russia è ora un “Paese più piccolo” dopo l’invasione dell’Ucraina.

02.11 Zelensky in video annuncia licenziamento alcuni ‘traditori’

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo ultimo video trasmesso durante la notte ha dichiarato di aver licenziato due alti funzionari della sicurezza ucraina, che ha definito “traditori”. “Oggi una nuova decisione è stata presa a proposito degli anti-eroi. Non ho tempo di occuparmi di tutti i traditori, ma un po’ alla volta saranno tutti puniti”, ha detto Zelensky, che ha fatto due nomi, aggiungendo che “coloro che infrangono il giuramento di fedeltà al popolo ucraino…verranno inevitabilmente privati dei loro gradi militari”, ha aggiunto il leader ucraino, senza specificare oltre.

01.50 Unhcr: in Ucraina ci sono 6,5 milioni di sfollati interni

Dopo cinque settimane di guerra oltre 4 milioni di rifugiati sono fuggiti dall’Ucraina, ai quali bisogna aggiungere ben 6,5 milioni di civili ucraini che sono sfollati interni, il 90% dei quali sono donne e bambini. Lo ha denunciato l’Unhcr, che ricorda come quella in corso sia la peggior crisi umanitaria in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale. “Siamo di fronte a una crisi umanitaria gigantesca, che cresce ogni secondo”, scrive l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati.

01.31 Zelensky: “I russi ammassano truppe vicino a Mariupol”

Le forze russe si stanno ammassando nei pressi di Mariupol, secondo quanto ha dichiarato stanotte in un nuovo video il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha parlato di situazione “estremamente difficile”. “Ci saranno battaglie e noi dobbiamo ancora percorrere un sentiero molto difficile per ottenere tutto ciò che vogliamo”, ha commentato Zelensky, citato dalla Bbc. La Russia in serata ha dichiarato che domani sarà aperto un corridoio umanitario dalle 10 locali (le 9 italiane) per evacuare i civili dalla città martire.

01.19 Kiev: i russi hanno confiscato 14 tonnellate aiuti umanitari

Quattordici tonnellate di cibo e medicinali destinati ai civili di Melitopol, a metà fra Mariupol e la Crimea, sono stati confiscati dalle forze russe. Lo afferma la vice premier ucraina, Iryna Vereshchuk, citata dal Kyiv Independent su Twitter e ripresa anche dalla Cnn. Gli aiuti, scrive Vereshchuck, erano stati trasportati da pullman, messi a disposizione per evacuare i civili verso Zaporizhzhia.

01.17 Teatro d’opera russo cancella il concerto del soprano Netrebko

L’Opera Novosibirsk, in Siberia, ha cancellato un concerto, previsto per il prossimo 2 giugno, della stella della lirica Anna Netrebko, dopo i suoi commenti sull’intervento militare russo in Ucraina. Il soprano aveva condannato l’invasione dopo le pressioni ricevute perché prendesse una posizione, come altri artisti russi in Europa e negli Stati Uniti. “Vivere in Europa e avere l’opportunità di esibirsi in teatri europei le sembra più importante del destino della sua patria”, ha fatto sapere l’Opera russa in un comunicato. “Il nostro paese trabocca di talenti e gli idoli di ieri saranno rimpiazzati da altri con una posizione civica chiara”.

00.34 Zelensky: “Situazione nel Sud e nel Donbass estremamente difficile”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy ha affermato che la situazione nel Sud e nella regione del Donbass è rimasta estremamente difficile e ha ribadito che la Russia sta accumulando forze vicino alla città assediata di Mariupol. E in un raro segno di dissenso interno, Zelenskiy ha anche affermato in un discorso video di aver licenziato due alti membri del servizio di sicurezza nazionale perché accusati di tradimento. A Mariupol, Denis Pushilin, capo della Repubblica popolare separatista di Donetsk, ha ordinato la formazione di un governo amministrativo comunale per la città: “Un’amministrazione locale della Repubblica popolare di Donetsk deve essere costituita nella città di Mariupol”, si legge nel decreto.

00.20 Intelligence Gb: Russia dispiega forze dalla Georgia

La Russia sta ridistibuendo parte delle sue forze dalla Georgia per rinforzare la sua invasione in Ucraina. E’ quanto si legge nell’ultimo aggiornamento sulla situazione in Ucraina dell’intelligence del ministero della Difesa britannico. Tra le 1.200 e le 2.000 di queste truppe russe saranno riorganizzate in tre battaglioni tattici. E’ ritenuto altamente improbabile che la Russia abbia pianificato di rinforzarsi in questo modo ed è indicativo delle perdite inattese che ha subito durante l’invasione.

00.10 Kiev accusa: Mosca ha impedito evacuazione Mariupol

La vicepremier ucraina, Iryna Vereschuk, ha respinto al mittente le accuse russe, rivolte a Kiev, di aver impedito l’evacuazione dei civili da Mariupol bombardando il percorso del convoglio umanitario. In una dichiarazione riportata dal Financial Times, Vereschuk ha affermato che Mosca non ha rispettato il cessate il fuoco e che la città sul Mare d’Azov è ancora sotto assedio. “Il nemico continua a distruggere con attacchi aerei i residui di infrastrutture rimasti a Mariupol”. Ieri sono stati 1458 i civili ucraini evacuati dal sud dell’Ucraina: 631 persone sono state evacuate dall’assediata Mariupol a Zaporizhzhia. Le altre provenivano da Berdiansk, Enerhodar e altre città nell’oblast di Zaporizhzhia.

00.01 Ucciso miliziano italiano in Donbass

Un miliziano italiano di 46 anni, Edy Ongaro, combattente con le forze separatiste del Donbass, è rimasto ucciso ieri in battaglia, nel villaggio di Adveedka, a nord di Donetsk ,colpito da una bomba a mano.

Ucraina: morto Edy Ongaro, miliziano veneto separatista


 

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