Mer. Nov 27th, 2024

[ad_1]

(ANSA) – MILANO, 05 APR – Risarcimenti per un totale di circa
155mila euro alle due vittime. Li avrebbe offerti oggi
nell’udienza, davanti al gup di Milano Chiara Valori, la difesa
di Alberto Genovese, imprenditore del web imputato con l’accusa
di aver violentato, dopo averle rese incoscienti con un mix di
droghe, due modelle: una di 18 anni, durante una festa
organizzata il 10 ottobre 2020 nel suo attico con vista sul
Duomo e ribattezzato ‘Terrazza Sentimento’, e l’altra di 23 anni
ospite in una villa di lusso a Ibiza nel luglio precedente.
   
Entrambe, attraverso i loro difensori, hanno rifiuto le
proposte, scegliendo di rimanere parti civili per gli eventuali
risarcimenti danni nel processo. In particolare, Genovese
avrebbe offerto 130mila euro alla giovane all’epoca 18enne,
assistita dall’avvocato Luigi Liguori e che ha già dovuto
affrontare, da quanto si è appreso, spese per quasi 25mila euro
solo per cure mediche. Un’altra offerta da 25mila euro, invece,
è arrivata alla ragazza all’epoca 23enne, ma anche in questo
caso è stata respinta.
   
Anche l’ex fidanzata di Genovese, imputata per concorso nella
violenza di Ibiza, ha chiesto il rito abbreviato condizionato
all’acquisizione di documenti medici e avrebbe pure lei provato
a proporre un risarcimento alla giovane. L’imprenditore ha
richiesto come condizioni dell’abbreviato il suo interrogatorio,
l’audizione di due consulenti medico legali sul suo stato di
salute, l’acquisizione di testimonianze rese ai difensori, di
contenuti dei profili social della vittima 18enne e di
consulenze mediche sul danno arrecato alla ragazza e sulle
proprie condizioni mentali. Ad accettare un risarcimento a
titolo di acconto è stata solo una delle associazioni parti
civili. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA