Ven. Nov 1st, 2024

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Gli azzurri di Brunello ottengono il secondo successo nel torneo grazie alle mete di Ferrari (2) e Mey. Domenica 20 l’ultimo impegno a Colwyn Bay contro il Galles

Monigo sorride ancora agli azzurrini di coach Brunello, che sconfiggono la Scozia Under 20 per 27-13 al termine di una partita dominata nell’arco degli ottanta minuti. MVP del match capitan Ferrari, che ha trascinato l’Italia alla vittoria con due mete e una serie di placcaggi impressionante. Ma tutti i ragazzi hanno fornito una grandissima prestazione, concedendo davvero poco agli avversari. Per la quarta partita consecutiva, dominante il pacchetto degli avanti, tra touche rubate e calci a proprio favore conquistati da mischia.

Grande avvio

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Tante le novità nella formazione iniziale scelta da Massimo Brunello: Sante all’apertura al posto di Teneggi, Fusari al primo centro e Vaccari all’ala, con Pani confermato estremo e Mey in uscita dalla panchina. I ragazzi tuttavia non sembrano patire le variazioni, anzi: Redpath non tiene il calcio d’avvio degli azzurri, regalando una mischia nei 22 scozzesi. Un’altra mischia vinta origina il calcio che porta gli azzurrini dentro i 5 metri: Ortombina si arrampica in cielo per la touche e Ferrari schiaccia in meta da maul il 5-0, trasformata da Sante. Due falli da parte degli azzurrini permettono a McClintock di riportare sotto la Scozia sul 6-7 al 16′, ma si tratta di un fuoco di paglia; Sante rimette subito l’Italia sul 10-6, restituendo tranquillità ai compagni. Al 33′, la seconda meta degli azzurri, favorita da un grande gesto atletico di Rizzoli. Il pilone placca un avversario recuperando l’ovale, che in pochi secondi arriva al largo a Mey (subentrato a Pani, infortunatosi nel primo tempo) che cambia direzione di corsa e schiaccia il 15-6; Sante non sbaglia. La Scozia non riesce a reagire, rischiando di capitolare definitivamente pochi minuti dopo: da una touche ai 5 Ferrari finge la maul, lanciandosi verso l’area di meta, Rizzoli raccoglie da raggruppamento ma la palla viene tenuta alta sulla linea dal piede di Williamson. Il primo tempo si chiude così sul 17-6, con qualche recriminazione per un divario che sarebbe potuto essere ancora più ampio.

Vittoria in cassaforte

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Nella ripresa gli azzurrini gestiscono alla grande i tentativi di reazione degli ospiti, con difesa avanzante e senza sbagliare un singolo placcaggio. Al 50′, l’apertura del Mogliano amplia ulteriormente il vantaggio azzurro sul 20-7. Passano pochi minuti e puntuale arriva la terza meta dell’Italia, tanto per cambiare frutto di una fase statica di gioco dominata. Ferrari ruba il pallone da mischia contro, lanciandosi indisturbato verso la meta e siglando il 27-6. Con il passare dei minuti, l’Italia perde la spinta offensiva, forte di un dominio tattico e tecnico all’interno della partita. Gli ospiti iniziano a prendere campo, collezionando calci a favore che permettono alla Scozia ottime basi da cui costruire le azioni offensive. Bisogna tuttavia aspettare gli ultimi secondi del match per vedere la prima segnatura degli ospiti, con Taylor che arriva sotto i pali grazie a una giravolta su se stesso evitando un placcaggio. La trasformazione di Townsend per il 27-13 serve solo ad addolcire la sconfitta, perché la Scozia rimane ultima in classifica con un punto in quattro giornate. »

Classifica e calendario

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Grande balzo in avanti degli azzurrini, che con la seconda vittoria nel Sei Nazioni Under 20 si portano al quarto posto in graduatoria. Risulterà decisiva ai fini del piazzamento finale l’ultima giornata del torneo, che vedrà l’Italia impegnata in Galles proprio contro la quinta classificata. L’appuntamento è per il 20 marzo alle ore 15.

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