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A Napoli scaffali svuotati in mezza mattinata. Ad Alghero spariti tremila chili di pasta in otto ore. Lunghe file anche ai distributori per paura del rialzo di carburante. A Ischia la benzina schizza a 2, 629 euro al litro
la pasta l’alimento pi richiesto. Oltre tremila chili ne sono stati venduti in due supermercati di Alghero, in meno di otto ore. Poche ore di sabato mattina sufficiente a svuotare gli scaffali di tanti supermercati di Napoli, e anche della Campania. La psicosi della guerra non si arresta. cominciata con una catena Whatsapp il 9 marzo, una fake news che diffondeva il panico: per protestare contro il rincaro della benzina gli autotrasportatori avrebbero incrociato le braccia per quattordici giorni. I rifornimento alimentari non sarebbero stati assicurati. In realt gli autotrasportatori avrebbero dovuto scioperare soltanto luned 14 marzo e adesso sono stati pure richiamati all’ordine. Ma questo non bastato in diverse citt d’Italia ad accaparrare alimenti dai supermercati. Lunghe file anche ai distributori di benzina.
Gli scaffali vuoti di Napoli
A Napoli non si sono limitati alla pasta. L’incetta c’ stata di farina, di prodotti in scatola, olio, sale. In diverse zone della citt tante le lunghe le file che si sono formate, sia all’ingresso che alle casse. Difficile anche trovare i carrelli per la spesa. In alcuni supermercati pur di mettere un argine agli accaparramenti sono comparsi cartelli che indicano un limite massimo di prodotti che si possono acquistare.
Carburante esaurito
Lunghe file anche ai distributori di benzina, pieni nelle automobili per paura di ulteriori rincari di carburante. In Calabria e Puglia, sono molte le pompe di benzina che hanno esposto cartelli con carburante esaurito, ma le segnalazioni di distributori vuoti riguardano tutta Italia. Sono diverse le associazioni di consumatori che stanno preparando class action per denunciare il rincaro del prezzo della benzina. Un prezzo che varia nelle zone di Italia, e anche di parecchio. A Ischia – ha segnalato il Codacons – la benzina arrivata a 2,629 euro al litro, mentre a Livigno, in Alta Valtellina, sabato la benzina costava 1,482 al litro per la benzina, e 1,437 per il diesel.
L’assalto svizzero
Scaffali vuoti anche al confine con la Svizzera. E questo perch il governo svizzero ha spinto i cittadini a fare rifornimenti. Ha divulgato alcune informazioni riguardanti i beni di prima necessit che potrebbero essere utili in un rifugio. Secondo quanto riportato sul sito ufficiale del Governo Svizzero la popolazione dovrebbe munire il proprio rifugio di alcuni prodotti necessari. Quelli necessari per essere autosufficienti. Ecco l’assalto ai supermercati italiani. Gli svizzeri hanno pensato fosse meglio portarsi avanti e approfittare delle frontiere aperte facendo acquisti nei supermercati italiani dove i prezzi sono decisamente pi convenienti.
12 marzo 2022 (modifica il 12 marzo 2022 | 19:42)
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