Lorenzo Musetti e Fabio Fognini escono di scena al secondo turno nel “BNP Paribas Open”, primo Masters 1000 stagionale (combined con il secondo WTA 1000 del 2022) dotato di un montepremi di 8.761.725 dollari che si sta disputando sul cemento californiano dell’Indian Wells Tennis Garden, tornato alla collocazione originaria in calendario dopo l’annullamento causa pandemia nel 2020 e lo slittamento ad ottobre per lo stesso motivo nel 2021.

Il 20enne di Carrara, eroe di Davis, n.56 ATP, dopo il successo sull’americano Marcos Giron, n.55 del ranking, si è visto sbarrare la strada dal “gigante” statunitense Reilly Opelka, n.17 del ranking e del seeding: 61 64 il punteggio, in un’ora e 7 minuti di gioco, in favore del 24enne di St. Joseph, che ha così confermato l’esito dei due precedenti testa a testa, disputati entrambi lo scorso anno, al secondo turno agli Internazionali BNL d’Italia di Roma e al primo turno degli US Open.

Nel terzo incrocio fra i due il Next Gen azzurro ha perso la battuta nel quarto game, complici due doppi falli consecutivi, poi nel turno successivo è stato di nuovo breakkato da Opelka, che ha comodamente chiuso la frazione (61).

Anche nel secondo set Musetti ha incassato il break nel quinto gioco, dopo esser stato avanti 40-0. Un vantaggio che il gigante statunitense ha saputo mantenere senza problemi: Lorenzo ha salvato un match point nel nono game, accorciando sul 4-5, ma nel successivo lo yankee, con due ace (9 alla fine per Opelka) e altrettanti servizi a cui il toscano non è riuscito a rispondere, ha archiviato la pratica.