Sab. Apr 19th, 2025

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Tutto confermato. Come anticipato dal Sole 24 Ore, dal 1 aprile non ci sarà più l’obbligo di super green pass sui luoghi di lavoro per gli over 50. È quanto è emerso dalla riunione della cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi. A chi ha superato questa soglia d’età, per cui l’obbligo resterebbe in vigore fino al 15 giugno (con multa da 100 euro prevista), sui luoghi di lavoro sarà richiesto solo il certificato base (ossia basterà il tampone) come avviene adesso per gli under 50. Nel corso della cabina di regia si sarebbe stabilito di mantenere l’obbligo di presentare il certificato verde in alcuni ambiti (base o super nei diversi luoghi) ancora fino al 30 aprile. Dal 1° maggio non sarà più necessario esibirlo.

Dal 1° aprile addio green pass all’aperto e capienza stadi 100%

Dal 1° aprile per mangiare o consumare un caffè in un tavolo all’aperto così come per le attività sportive, sempre all’aperto, non servirà più alcun green pass: né il “base” né quello “super”. Potrebbe invece servire ancora il tampone nei posti dove c’è più assembramento: dagli stadi (che torneranno dal 75% al 100% di capienza) ai concerti. Dal primo aprile, all’aperto, decadono le capienze limitate del pubblico. Quindi anche le discoteche all’aperto (ora al 75%) dovrebbero essere a capienza piena.

Via green pass su metro, tram e bus

Sempre dal primo aprile non sarà più necessario essere in possesso del green pass per salire su tram, metro e bus locali. Resta l’obbligo di mostrarlo, fino al 30 aprile, solo per i trasporti a lunga percorrenza.

Stop quarantene e dad solo per alunni contagiati

Non solo. Come anticipato nei giorni scorsi, dal 1° aprile la road map tracciata dal governo per allentare le misure anti-Covid prevede anche la decadenza della quarantena da contatto (l’obbligo di isolamento resta solo per i contagiati). Pertanto, a scuola, la Dad resterebbe solo per coloro che hanno contratto l’infezione.

Addio Cts e commissario, struttura a ministero Salute

Inoltre dal 1° aprile l’Italia non sarà più in stato di emergenza Covid e di conseguenza decadono il Cts e la struttura del commissario straordinario. Al loro posto dovrebbe essere creata una unità operativa ad hoc al ministero della Salute per accompagnare il periodo transitorio e completare la campagna vaccinale.

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