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13.53: C’è un altro azzurro, Oussama Meslek, al via della terza e ultima batteria dei 3000. I protagonisti: Adriaan Wildschutt (Rsa), Fernando Daniel Martínez (Mex), Berihu Aregawi (Eth), Daniel Simiu Ebenyo (Ken), Mohamed Al Garni (Qat), Ossama Meslek (Ita), Marc Scott (Gbr), Jordan Gusman (Mlt), Darragh Mcelhinney (Irl), Isaac Kimeli (Bel), Maximilian Thorwirth (Ger)

13.51: Va a Cuba il primo oro del Mondiale di Belgrado. Lazaro Martinez vince la gara del salto triplo con 17.64, argento per il portoghese Pichardo con 17.46, terzo posto per lo statunitense Scott con 17.21. Gara sorprendentemente di altissimo livello

13.50: Claye chiude con un 16.99, Scott è nullo ma sul podio, Pichardo non salta, nullo anche per Martinez che è campione del mondo!

13.47: Ancora Etiopia nella seconda batteria dei 3000 con Barega che si impone con una lunga volata (7’51″42), secondo posto per l’australiano Beamish con 7’51″71, terzo il neozelandese Ramsden con 7’52″04, quarto lo spagnolo Mechaal con 7’52″27. Solo nono l’azzurro Bouih che chiude con 7’58″63

13.45: Bouih dopo una prima parte di gara buona, sta perdendo terreno nel gruppo

13.44: Si migliora ma di poco Gerevini nel peso del Pentathlon con 11.52. Resta sempre 11ma

13.42: nel triplo il francese Pontvianne si ferma, forse per infortunio e viene superato anche dal compagno Raffin, sesto con 16.68 all’ultimo tentativo. Anche per Pichardo la gara finisce qui. Al momento il portoghese è secondo ma non salterà nell’ultima rotazione

13.39: Passa anche Martinez al quinto turno del triplo. Inizia l’ultima rotazione

13.38: Iniziato il peso del Pentathon. Primo lancio di gerevini al di sotto deli suoi standard con 11.39. in testa la statunitense Hawkins con 14.66

13.36: C’è Yassin Bouih per l’Italia al via della seconda batteria dei 3000 metri a caccia di una finale non semplice da prendere. I protagonisti: Yassin Bouih (Ita), Ali Moussa Barak (Cha), Tim Verbaandert (Ned), Ehab El-Sandali (Can), George Beamish (Nzl), Hicham Akankam (Mar), Sam Parsons (Ger), Matthew Ramsden (Aus), Elzan Bibic (Srb), Adel Mechaal (Esp), Ahmed Jaziri (Tun), Selemon Barega (Eth)

13.34: L’etiopwe Girma, come da pronostico, vince la prima batteria dei 3000 con 7’46″21, secondo posto per il keniano Krop, coinvolto nella caduta dopo pochi metri, in 7’46″43, terzo posto per il marocchino Talbi in 7’48″03, quarto lo statunitense Maggard in 7’48″58

13.33. Ancora un bel salto dello statunitense Claye che si migliora ulteriormente ma con 17.19 non riesce a superare Scott e resta quarto

13.32: L’azione di Girma allunga il gruppo quando manca un km

13.30: Nel triplo passano il quinto salto Pontvianne e Pichardo. per ora nessun cambiamento

13.27: Al via la prima delle tre batterie dei 3000 maschili. I primi 4 in finale più i migliori tre tempi. Al via Nursultan Keneshbekov (Kgz), Michael Somers (Bel), Dillon Maggard (Usa), John Gay (Can), Lamecha Girma (Eth), Joel Ibler Lillesø (Den), Jamaine Coleman (Gbr), Jacob Krop (Ken), Baldvin Magnusson (Isl), Zouhair Talbi (Mar), Jonas Raess (Sui)

13.25: Ancora un grande salto del cubano Martinez che con 17.62 avvicina la misura che lo tiene al comando

13.22: Si migliora ancora lo statunitense Claye che atterra a 17.15 ma resta quarto, pur avvicinando il compagno di squadra Scott, attualmente terzo con 17.21

13.18: Non decolla la gara del francese Pontvianne al terzo nullo su quattro salti. Per lui solo 16.62 finora

13.16: Dominio dello statunitense Harris che vince in 1’47″00, si salva lo spagnolo de Arriba con un bel finale che chiude in 1’47″97. Eliminato il keniano Kipruto che ha avuto qualche problema nel finale

13.13: Al via nell’ultima batteria degli 800 Chapple (Ned), Hunter (Aus), Harris (Usa), Reuther (Ger), Kipruto (Ken), De Arriba (Esp)

13.12: Inizia la quarta rotazione di salti con solo i primi otto al via nel triplo maschile

13.08: Gara di testa per lo spagnolo Garcia che si impone in 1’48″32, secondo posto per il belga Crestan in 1’48″53

13.05: Nella terza batteria degli 800 metri sono al via Van Diepen (Ned), Da-Vall Grice (Gbr), Amankwa (Gha), Sedjati (Alg), Garcia (Esp), Crestan (Bel)

13.03: Invariata la situazione del triplo dopo i primi tre salti: Martinez 17.64, Pichardo 17.46, Scott 17.21, Claye 17.10, Pernichief 16.95, Pontvianne 16.62, Babayev 16.55, Raffin 16.48

13.02: Questa la classifica dopo le prime tre prove dell’Eptathlon:

1 Damian WARNER CAN 2855
2 Simon EHAMMER SUI 2797
3 Ashley MOLONEY AUS 2729
4 Garrett SCANTLING USA 2724
5 Lindon VICTOR GRN 2695

11 Dario DESTER ITA 2495

13.00: Resta fuori il marocchino Smaili negli 800. Vince il canadese Arop con 1’48″13, secondo posto per lo svedese Kramer con 1’48″25

12.58: bel lancio finale di 14.03 per Dario Dester che, con il persdonale stagionale nel peso,  raggiunge la settima posizione, aggiunge 730 punti e risale la china in classifica. La vittoria nel peso va a Scantling con 16.37, secondo lo spagnolo Victor, terzo l’estone Tilga. Warner è quarto

12.57: Al via una seconda molto ben frequentata batteria degli 800 uomini. I protagonisti: Arop (Can), English (Irl), Smaili (Mar), Vindics (Hun), Giles (Gbr), Kramer (Swe)

12.55: Terzo posto nel triplo conquistato dallo statunitense Scot che raggiunge 17.21 e scavalca il connazionale Claye, fermo a 17.05. Salto da 17.32 per Martinez che continua a mantenere il livello alto

12.52: Vittoria netta del keniano Kibet con 1’48″31 e seconda piazza per lo statunitense Hoppel con 1’48″77

12.51: Si migliora ancora Dester nel peso con 13.78 ma resta sempre nono nel peso dell’Eptathlon

12.51: Al via la prima batteria degli 800 uomini. in finale solo i primi due di ogni batteria. Al via Snejdr (Cze), Vandeputte (Bel), Prince (Guy), Learmonth (Gbr), Hoppel (Usa), Kibet (Ken)

12.50: Questa la classifica del Pentathlon dopo due prove:

1 Adrianna SUŁEK POL 2141
2 Noor VIDTS BEL 2111
3 Chari HAWKINS USA 2091
4 Léonie CAMBOURS FRA 2062
4 Kendell WILLIAMS USA 2062
6 Katarina JOHNSON-THOMPSON GBR 2044
12 Sveva GEREVINI ITA 1880

12.47: Sulek fallisce i tre tentativi a 1.92 e si chiude così la gara dell’alto del Pentathlon

12.46: Le ripescate dei 1500 femminili sono l’australiana Hall, la statunitense Maclean e la spagnola Perez

12.44: Tutto facile per la etiope Tsegay che si impone in 4’06″71, secondo posto per la canadese Stafford in 4’07″95, terza piazza per la finlandese Kuivisto con 4’08″05

12.43: Pichardo c’è! Si migliora ulteriormente nel triplo il portoghese con 17.46 ma resta al secondo posto alle spalle di Martinez. Potrebbe uscire una bella lotta per l’oro!

12.40: 16.80 per consolidare il quarto posto provvisorio per lo statunitense Scott nel triplo alla seconda rotazione

12.39: Al via nella terza e ultima batteria dei 1500 donne Kuivisto (Fin), Perez (Esp), Bakhit Barsham (Sud), Tsegay (Eth), Tanaka (Jpn), Maclean (Usa), Stafford (Can)

12.38: E’ ottavo Dester nel peso dell’Epotathlon con 13.82

12.38: Tutte eliminate tranne la polacca Sulek a 1.86 nell’alto del Pentathlon. la polacca supera 1.89 al secondo tentativo

12.36: Primo salto da 16.62 per il francese Pontvianne che si inserisce al quinto posto nel triplo

12.35: La etiope Meshesha vince la seconda batteria dei 1500 donne con il tempo di 4’05″75, secondo posto per la statunitense Norris con 4’06″27, terzo posto per la messicana Cortes che chiude forte in 4’10″95

12.32: squlklo del campione olimpico portoghese Pichardo nella finale del triplo: 17.42 e secondo posto provvisorio. Al terzo posto lo statunitense Claye con 17.05

12.31: nell’alto solo la polacca Sulek supera al primo tentativo 1.86, due errori per tutte le altre

12.30: Al via la seconda batteria dei 1500 con Meshesha (Eth), Bakraqi (Kos), Healy (Irl), Norris (Usa), Cortes (Mex), Fleury (Fra)

12.29: Iniziato il peso dell’Eptathlon con Scanling che ha già lanciato a 16.37. Deve ancora lanciare Dester

12.28: La etiope Embaye si impone in 4’04″83, secondo posto per la ugandese Nanyondo con 4’06″11, terzo posto per la rumena Bobcea in 4’06″66

12.24: Nell’alto del Pentathlon avanza Cambours che supera 1.83 al terzo tentativo. Eliminate a 1.80 Skrivanova e Williams

12.21. Al via la prima di tre batterie dei 1500 donne. In finale le prime tre di ogni batteria più i migliori 3 tempi: Lohalith (Art), Bobocea (Rou), Embaye (Eth), Hall (Aus), Nanyondo (Uga), Wallace (Gbr),

12.20: Lazaro Martinez mette già un’ipoteca sul podio o forse anche per la vittoria nel triplo! Il cubano salta 17.64, miglior prestazione stagionale mondiale

12.19: Conte supera 1.83 al secondo tentativo

12.15: Tra poco al via la finale del salto triplo purtroppo senza italiani ma con Melo (Bra), Martinez (Cub), Pontvianne (Fra), Perinchief (Ber), Raffin (Fra), Scott (Usa), Pereira (Por), Babayev (Aze), Triki (Alg), Pichardo (Por), Aghasyan (Arm), Claye (Usa), Andrikopoulos (Gre)

12.12: Le ripescate per i migliori due tempi dei 400 donne sono la lituana Morauskaite e la cubana Gomez. In campo maschile i ripescati sono lo spagnolo Hotelano-Roig e il polacco Duszynski

12.11: Grande impressione desta la campionessa olimpica bahamense Miller-Uibo che, in totale scioltezza, vince l’ultima batteria in 51″74, secondo posto per la giamaicana McPherson.

12.10: 1.83 superato al primo tentativo da Vidts, Johnson-Thompson e Hawkins

12.06: Quinta e ultima batteria dei 400 con al via Haye-Smith (Tks). Miller-Uibo (Bah), Ciric (Srb), Gomez (Cub), McPherson (Aus), Morauskaite (Ltu)

12.05: Al via tra poco la gara del getto del peso dell’Eptathlon

12.04: Ancora Polonia con Kaczmarekl che vince la quarta batteria dei 400 con 52″22, seconda Abraham della Guyana con 52″34

12.02: 1.80 superato al primo turno da Cambours, Vidts, Sulek, Skrivanova, al secondo da Johnson-Thompson e Williams, al terzo da Hawkins e Conte. eliminata Lagger

12.00. Al via nella quarta batteria dei 400 donne Gallego (Esp), Vasiliou (Gre), Laus (Bel), Abrams (Guy), Kaczmarek (Pol), Irby (Usa)

11.56: Vittoria in rimonta della polacca Swiety-Ersetic con  il tempo di 52″37 davanti alla britannica Knight con 52″93

11.52: Nella terza batteria al via Moss (Bah), Becker (Irl), Knight (Gbr), Vondrova (Cze), Swiety-Ersetic (Pol)

11.50: Eliminate a 1.77 Loban e Mills. Skrivanova supera la misura al secondo tentativo. Nell’alto del Pentathlon avanzano in nove a 1.80

11.49: Dominio assoluto dell’olandese Bol che vince in scioltezza la terza batteria in 51″48, secondo posto per la britannica Pipi in 52″43

11.47: Fra poco il via della seconda batteria dei 400 donne con Powell (Can), Beard (Usa), Petrzilkova (Cze), Bol (Ned), Pipi (Gbr)

11.46: Hawkins e Sulek superano 1.-77 al primo tentativo, Williams e Conte al secondo

11.44: Nell’alto del Pentathlon 1.77 superato al primo tentativo da Cambours, Vidts, Lagger, Johnson-Thompson. Un errore per tutte le altre. Gerevini sarà ultima

11.42: Prima parte di gara all’arrembaggio per Klaver che poi si fa riprendere e superare dall’irlandese Healy che vince la batteria in 51″75, secondo posto per l’olandese Klaver con 51″96

11.41: Al via la prima batteria dei 400 donne con Azevedo (Por), Vaicule (Lat), McGregor (Jam), Williams (Bar), Klaver (Ned), Healy (Irl)

11.35: Questa la classifica dell’Eptathlon dopo le prime due prove:

1 Damian WARNER CAN 2072
2 Simon EHAMMER SUI 2055
3 Ashley MOLONEY AUS 2007
4 Hans-Christian HAUSENBERG EST 1983
5 Lindon VICTOR GRN 1865

11 Dario DESTER ITA 1765

11.33: Questa la classifica del lungo dell’Eptathlon:

1 Damian WARNER CAN 8.05
2 Simon EHAMMER SUI 8.04
3 Hans-Christian HAUSENBERG EST 7.96
4 Ashley MOLONEY AUS 7.82
5 Andri OBERHOLZER SUI 7.57

11 Dario DESTER ITA 7.30

11.30: Lo svedese Bengstrom vince la quinta e ultima batteria con 46″45 e una rimonta nel finale. Secondo posto per Taylor con 46″48

11.28: Si ferma a 1.71 Sveva Gerevini nell’alto e se non ci saranno sorprese sarà ultima in questa gara, perchè la britannica Mills supera la misura al terzo tentativo. 830 punti per l’azzurra

11.27: Mette dentro un po’ di punti in più Dario Dester che nel terzo e ultimo salto del lungo dell’Eptathlon arriva a 7.30, resta comunque 11mo e perderà tanto terreno dai primi

11.26: Ultima batteria dei 400 metri con Smith (Isv), Bentdal Ingvaldsen (Nor), Taylor (Jam), Horteland-Roig (Esp), Bengstrom (Swe)

11.25: Secondo errore per Gerevini a 1.71

11.23: Errore di Gerevini a 1.71 nell’alòto del Pentathlon. Superano la misura al primo tentativo Cambours, Vidts, Lagger, Skrivanova, Loban, williams, Conte, Hawkins

11.22: Vittoria per lo statunitense Washington con 46″66 e impresa del serbo Kijanovic che supera il brasiliano Carvalho con il tempo di 46″88 e si qualifica per la finale

11.18: Nella quarta batteria dei 400 maschili al via ci sono Stojoski (Mkd), Maslak (Cze), Kijanovic (Srb), Washington (Usa), Carvalho (Bra)

11.17: Nel lungo dell’Eptathlon Warner raggiunge 8.05 e va al comando della gara

11.15: Vittoria per il ceco Sorm nella terza batteria dei 400 con il crono di 46″49, seconda piazza per il danese Vedel con 46″58

11.14: Migliora la misura ma non la posizione Dester nel lungo dell’Eptathlon. 7.11 e decimo posto confermato

11.13: Gerevini supera al secondo tentativo 1.68. Misura superata al primo da Cambours, Vidts, Lagger, Skrivanova e Loban. Hanno passato le altre contendenti

11.12: In pista gli atleti della terza batteria dei 400 maschili: Petit (Com), Willems (Aus), Schneider (Ger), Sorm (Cze), Vedel (Den)

11.12: Nell’alto Gerevini del Pentathlon supera 1.65 al secondo tentativo, un errore a 1.68

11.09: 7.96 di Hausenberg nel lungo dell’Eptathlon, che significa secondo posto

11.08: Gara di testa per Richards di Trinidad e Tobago che riesce a spuntarla in 46″69, secondo posto per il kazako Litvin con il crono di 46″72

11.07: Al via nella seconda batteria dei 400 Blasi (And), Nene (Rsa), Litvin (Kaz), Richards (Tto), Guijarro (Esp)

11.06: Nel lungo dell’eptathlon primo salto di 7.02 per Dester che è decimo e può fare meglio. Nullo per Warner. In testa sempre Ehammer

11.05: Iniziato il salto in alto del Pentathlon donne. Gerevini supera 1.62 al primo tentativo

11.02: Il belga Watrin vince la prima batteria dei 400 uominui in 45″88, nuovo record belga, secondo posto per lo statunitense Bassitt con 46″47

10.59: In pista i protagonisti della prima batteria dei 400 maschili. I primi 2 di ogni batteria più i migliori 2 tempi vanno in semifinale. Al via nella prima Al Yassin (Ksa), Duszynski (Pol), Boers (Ned), Bassitt (Usa), Watrin (Bel)

10.57: Iniziato il salto in lungo dell’Eptathlon. In testa Ehammer con 8.04, Moloney 7.66 secondo,. Deve ancora saltare Dester

10.55: Purtroppo l’azzurra Berton non riesce a rientrare fra le ripescate per i sei migliori tempi per un solo centesimo. Le ripescate sono Van der Weken (Lux), Bass (Gam), Bazolo (Por), Scott (Irl), Rosa (Bra) e Karstoft (Den)

10.52: Quarto posto per l’azzurra Berton che viene superata proprio sul traguardo dalla britannica Evans-Gray, chiudendo con lo stesso tempo di 7″30. Vince la giamaicana Williams con 7″06, seconda la polacca Skrzyszowska

10.49: Al via nella sesta batteria dei 60 piani l’azzurra Aurora Berton. Le protagoniste: Berton (Ita), Evans-Gray (Gbr), Williams (Jam), Luckenkemper (Ger), Kubickova (Cze), Skrzyszowska (Pol), Sbaity (Lbn), Chand (Ind)

10.45: La britannica Neita parte forte e resiste in testa vincendo in 7″13, secondo posto per la giamaicana Jackson che è partita malissimo ed ha chiuso in 7″15, terza la israeliana Vaisman con 7″23 che è record nazionale

10.42: In partenza la quinta batteria con Vaisman (Isr), Rosius (Bel), Spanoudaki-Chatziriga (Gre), Jackson (Jam), Neita (Gbr), Scicluna (Mlt), Afriat (Mon)

10.37: In scioltezza la polacca Swoboda vince con 7″10, secondo posto per la finlandese Kemppinen con 7″19, terza la brasiliana Rosa in 7″27.

10.35: Nella quarta batteria dei 60 donne al via la favorita per l’oro, la polacca Swoboda. Le protagoniste: Rosa (Bra), Swoboda (Pol), Seedo (Ned), Fotopulou (Cyp), Strachan (Bah), Tirnanic (Srb), Kemppinen (Fin)

10.32: Record personale per la statunitense Brisco che corre in 7″03 per vincere la terza batteria. Secondo posto per la svizzera Frey con 7″11, terza piazza per la neozelandese Hobbs che stabilisce il nuovo primato nazionale con 7″13

10.30: E’ la brasiliana Santos ad uscire di scena per partenza falsa

10.29: Partenza falsa e squalifica in arrivo

10.25: L’atleta più attesa al via della terza batteria è la statunitense Brisco. Le protagoniste: Santos (Bra), Scott (Irl), Bjarnadottir (Isl), Hobbs (Nzl), Brisco (Usa), Van der Weken (Lux), Farzaneh (Iri), Frey (Sui)

10.22: Partenza non straordinaria della svizzera Kambundji he poi trova la giusta progressione e vince in 7″17, secondo posto per Ahye di Trinidad e Tobago con 7″23, terza la spagnola Perez in 7″23.

10.19: Al via nella seconda batteria Santos (Por), Hemida (Egy), Kambundji (Sui), Perez (Esp), Abrams (Guy), Ahye (Tto), Karstoft (Den), Knott (Phi)

10.17: RECORD ITALIANOOOOOOO!!! ZAYNAB DOSSO SI MIGLIORA ANCORA DI 2 CENTESIMI A 7″14!!! E’ seconda ed è in semifinale l’azzurra, alle spalle della statunitense Sant-Price (7″07) e davanti alla svedese Payton (7″21)

10.13: Iniziano le batterie dei 60 donne e c’è subito Zaynab Dosso in pista. Passano le prime tre più i sei migliori tempi. Al via Bass (Gam), Payton (Swe), Weigertova (Svk), Dosso (Ita), Sant-Price (Usa), Bazolo (Por), Makenji (Tan), Baboi (Rou)

10.10: Questa la classifica dell’Eptathlon dopo la prima prova:

1 Damian WARNER CAN 999
2 Ashley MOLONEY AUS 992
3 Simon EHAMMER SUI 984
4 Garrett SCANTLING USA 940
5 Hans-Christian HAUSENBERG EST 933

10 Dario DESTER ITA 879

10.07: Inizia bene il campione olimpico canadese Warner che fa segnare il miglior tempo con 6″68, secondo lo svizzero Ehammer con 6″72, terzo lo statunitense Scantling con 6″84

10.01: Ora la seconda serie dei 60 piani uomini con Hausenberg (Est), Scantling (Usa), Warner (Can), Urna (Esp), Bastien (Usa), Ehammer (Sui)

10.00: L’australiano Moloney era alla prima gara in carriera indoor. Sicuramente un inizio più che incoraggiante!

9.59: Impressionante l’australiano Moloney che domina la prima serie con uno stratosferico 6″70, secondo posto per Victor di Grenadine, terzo Oberholzer e quarto Dester con un discreto 7″01. Non una prova straordinaria dell’azzurro

9.56: Falsa partenza, non c’è squalifica per la prima falsa

9.50: Entrano in pista i protagonisti della prima prova dell’Eptathlon, i 60 piani e c’è subito l’azzurro Dario Dester, fidanzato di Sveva Gerevini, appena vista in pista. Al via Oberholzer (Sui), Kazmirek (Ger), Dester (Ita), Tilga (Est), Moloney (Aus), Victor (Grn)

9.48: Questa la classifica del Pentathlon dopo la prima prova:

1 BEL Noor VIDTS 1095
2 GBR Holly MILLS 1095
3 USA Kendell WILLIAMS 1084
4 USA Chari HAWKINS 1075
5 Sveva GEREVINI 1050

9.45: Tempi decisamente migliori nella seconda serie con la belga Vidts che taglia il traguardo per prima in 8″15, secondo posto per la britannica Mills con lo stesso tempo, terzo posto per la statunitense Williams (8″20)

9.39: Al via nella seconda serie Williams (Usa), Jonshon-Thompson (Gbr), Cambours (Fra), Mills (Gbr), Hawkins (Usa), Vidts (Bel)

9.36: E’ proprio Sveva Gerevini ad aggiudicarsi la prima gara in programma, la prima serie dei 60 hs, con 8″35, il nuovo personale su questa specialità, secondo posto per la polacca Sulan

9.34: C’è subito Italia in pista con Sveva Gerevini che è al via della prima delle due serie dei 60 ostacoli donne nel Pentathlon. Le protagoniste:  Sulek (Pol), Lagger (Aut), Loban (Ukr), Conte (Esp), Gerevini (Ita), Skrivanova (Cze)

9.32: Sempre questa mattina sono in programma le batterie dei 400 uomini e donne senza azzurri al via, dei 1500 donne, degli 800 uomini ancora senza atleti italiani e dei 3000 uomini con gli azzurri Yassin Bouih e Ossama Meslek a caccia di una difficile finale.

9.30: In campo femminile si corre in mattinata il primo dei tre turni dei 60 piani. La favorita è la polacca Ewa Swoboda (6″99 quest’anno). Dietro di lei la lotta per gli altri due posti del podio appare ristretta tra le due statunitensi Marybeth Sant-Price (7”04) e Mikiah Brisco (7”07), e la svizzera Mujinga Kambundji (7”05). La Giamaica si affida a Briana Williams (7”09) e Shericka Jackson (7”12). L’Italia punta sulla neo primatista tricolore Zaynab Dosso che arriva da una stagione di altissimo livello e può sognare la finale. Cerca il passaggio del primo turno l’altra azzurra in gara, Aurora Berton.

9.27: In mattinata si assegna il titolo del salto triplo maschile e purtroppo non ci saranno azzurri in gara. Emmanuel Ihemeje ha infatti rinunciato per una botta a un tallone rimediata sabato scorso durante la finale vinta ai campionati Ncaa negli Stati Uniti. Il favorito numero uno è il cubano Lazaro Martinez, visto di recente in qualche meeting europeo. Quest’anno ha raggiunto 17.21, avvicinato soltanto dal francese Jean Marc Pontvianne (17.08). Gli outsider potrebbero essere l’algerino Yasser Mohammed Triki e Donaldo Scott ma attenzione anche ai portoghesi, il campione olimpico Pedro Pichardo, che non si è fatto vedere negli ultimi mesi, e Thiago Pereira.

9.24: Sarà invece assegnata domani la medaglia d’oro dell’Eptathlon che oggi ha in programma le prime quattro prove. Il favorito numero uno è il campione olimpico canadese Damian Warner che ha gareggiato poco nel 2022. L’altro protagonista annunciato è lo statunitense Garrett Scantling, che in stagione ha fatto segnare un punteggio di 6382, miglior risultato dell’anno. Attenzione anche all’australiano Ashley Moloney, bronzo olimpico di Tokyo, agli svizzeri Simon Ehammer e Andri Oberholzer, rispettivamente secondo e quarto in stagione, mentre quinto è l’azzurro Dario Dester che può tentare di migliorare il record tricolore.

9.21: In mattinata inizia l’avventura del Pentathlon (titolo assegnato nel pomeriggio). La britannica Katharina Johnson-Thompson prova a tornare grande e a riprendersi un titolo mondiale. Non ha risultati quest’anno ma è stata capace in passato di raggiungere i 5000 punti. Il miglior risultato stagionale, infatti, appartiene alla polacca Adrianna Sułek con 4756 punti, a seguire la britannica Holly Mills Gbr (4597), la ceca Dorota Skřivanová (4560) e la statunitense Chari Hawkins (4492). In gara anche l’azzurra Sveva Gerevini che punta a migliorarsi e al record italiano.

9.18: Sono sei i titoli che vengono assegnati nella prima giornata di gare ai Mondiali indoor di Belgrado con tanto spazio alle prove multiple e alle batterie.

9.15: Buongiorno agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della prima giornata di gare dei Mondiali indoor in programma a Belgrado da oggi a domenica 20 marzo

Orari, programma, Tv e streaming della prima giornata dei Mondiali indoor di atletica a Belgrado – I favoriti gara per gara – La presentazione della prima giornata dei Mondiali indoor di atletica a Belgrado  – Le speranze di medaglia dell’Italia – Gli italiani convocati per Belgrado – Le dichiarazioni della vigilia di Marcell Jacobs – A che ora gareggia Marcell Jacobs – Dove può arrivare Zaynab Dosso?

Buonasera amici di OA Sport e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prima giornata di gare dei Mondiali indoor in programma a Belgrado da oggi a domenica 20 marzo. Tre giorni, 26 gare, 680 atleti, 372 uomini e 308 donne. Torna a quattro anni di distanza dall’ultima edizione il Mondiale di atletica indoor che si svolge a Belgrado e si preannuncia grande spettacolo perché non mancano certo le star in pedana, con dieci campioni uscenti che cercheranno di ripetersi e ben 12 campioni olimpici di Tokyo 2021:Ryan Crouser (getto del peso), Armand Duplantis (salto con l’asta), Jakob Ingebrigtsen (1500) Yulimar Rojas (salto triplo), Selemon Barega (3000), Marcell Jacobs (60), Shaunae Miller-Uibo (400), Katie Nageotte (salto con l’asta), Pedro Pichardo (salto triplo), Gianmarco Tamberi (salto in alto), Miltiadis Tentoglou (salto in lungo) e Damian Warner (Eptathlon).

Sono sei i titoli che vengono assegnati nella prima giornata di gare ai Mondiali indoor di Belgrado con tanto spazio alle prove multiple e alle batterie. In mattinata inizia l’avventura del Pentathlon (titolo assegnato nel pomeriggio) con l’azzurra Sveva Gerevini e dell’Eptathlon (titolo assegnato domani) con Dario Dester. In mattinata si assegna il titolo del salto triplo maschile e purtroppo non ci saranno azzurri in gara. Emmanuel Ihemeje ha infatti rinunciato per una botta a un tallone rimediata sabato scorso durante la finale vinta ai campionati Ncaa negli Stati Uniti.

In campo femminile sono in programma i tre turni dei 60 piani. C’è una grande favorita per questa gara che è la polacca Ewa Swoboda. L’Italia punta sulla neo primatista tricolore Zaynab Dosso che arriva da una stagione di altissimo livello e può sognare la finale. Cerca il passaggio del primo turno l’altra azzurra in gara, Aurora Berton. Sempre in campo femminile si assegna anche il titolo dei 3000. Le etiopi Dawit Seyaum, Ejgayehu Taye e Lemlem Hailu hanno tutto per piazzare la tripletta. Nel peso femminile con la lusitana Auriol Dongmo che finora è in testa alle graduatorie internazionali con 19.90, è la favorita numero uno. Altra gara senza un vero padrone ma con almeno cinque pretendenti alla medaglia d’oro. Il greco Miltiadis Tentoglou che in stagione ha saltato più lungo di tutti, 8.25. In gara c’è l’azzurro Filippo Randazzo che ai campionati italiani ha saltato 8 metri.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della prima giornata di gare dei Mondiali indoor in programma a Belgrado. La sessione mattutina avrà inizio alle 9.35, fino circa alle 14.00 e quella pomeridiana inizierà alle 17.30 e noi seguiremo tutti gli eventi con i nostri aggiornamenti in diretta. Buon divertimento!

Foto Colombo/Fidal