A non tutti i deputati israeliani è piaciuto il discorso del presidente Volodymyr Zelensky alla Knesset nella parte in cui ha equiparato la guerra in Ucraina con la Shoah. «Ammiro Zelensky e sostengo il popolo ucraino – ha scritto su Twitter il ministro delle comunicazioni Yoaz Hendel – con il cuore e con i fatti ma la terribile storia della Shoah non può essere riscritta. «La guerra è tremenda – ha aggiunto – ma le comparazioni con gli orrori della Shoah e la soluzione finale è oltraggioso». Secondo media altri ministri hanno definito il paragone «oltraggioso».
Sempre su Twitter, l’ex ministro israeliano per l’energia, Yuval Stienitz, ha affermato che «se il discorso fosse pronunciato in giorni normali, rasenterebbe la negazione dell’Olocausto». «È vero che migliaia di persone hanno aiutato a salvare gli ebrei ma la triste verità storica è che molti hanno aiutato con entusiasmo i nazisti nel progetto di raccogliere e sterminare gli ebrei e saccheggiare le loro proprietà. La verità storica è che il popolo ucraino non può essere orgoglioso della propria condotta di fronte all’Olocausto ebraico», ha aggiunto.