(ANSA) – FIRENZE, 15 MAR – Dall’1 aprile – ad esclusione di
ospedali, case di cura cliniche, scuole materne e asili nido –
alcuni comuni della Città metropolitana di Firenze spegneranno
gli impianti di riscaldamento nei loro territori, con un
anticipo dunque di 15 giorni rispetto ai tempi consentiti. Lo ha
comunicato il sindaco metropolitano Dario Nardella, a margine
dell’assemblea congressuale Upi in Palazzo Medici Riccardi. La
decisione è stata presa per far fronte al caro energia.
Il provvedimento sarà adottato dai Comuni dell’agglomerato
urbano (Firenze, Bagno a Ripoli, Calenzano, Sesto, Campi,
Scandicci, Signa e Lastra a Signa), e anche di Montelupo,
Cerreto Guidi, Certaldo, Montespertoli, Pontassieve e Impruneta.
“Vanno attuate iniziative pubbliche immediate – ha spiegato il
sindaco – che si integrino ai comportamenti individuali che
tutti i cittadini possono autonomamente porre in essere, in modo
da ridurre i consumi di energia da fonti non rinnovabili”.
(ANSA).
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