Ven. Nov 22nd, 2024

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(ANSA) – LENTINI, 15 MAR – Massimo Cannone, il marito
coetaneo di Naima Zahir, la 45enne originaria del Marocco uccisa
tre giorni fa nella loro abitazione di Lentini, è stato fermato
dalla polizia. Nei suoi confronti è stato emesso un
provvedimento della Procura di Siracusa per omicidio volontario
ipotizzando il pericolo di fuga. La donna è morta per una
coltellata al collo. L’uomo ha sostenuto di averla trovata sul
letto di casa, di avere estratto l’arma per cercare di
rianimarla, avere pulito il sangue per terra perché il “cervello
mi è andato in tilt” e ipotizzato che la moglie “abbia fatto
tutto da sola”. Domani sarà eseguita l’autopsia. Il fermo è
stato eseguito da personale della squadra mobile della Questura
di Siracusa e del commissariato di polizia di Lentini. (ANSA).
   

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