(ANSA) – BARI, 30 MAR – Sono stati riconsegnati questa
mattina in una solenne cerimonia nella Basilica di Bari i tesori
e ori di San Nicola trafugati la notte tra il 21 e il 22 marzo
scorsi. L’evangeliario con le tre sfere in argento, l’anello in
oro e il medaglione contente la sacra manna sono tornati nella
teca della statua del santo patrono, consegnati dalle mani dei
poliziotti a quelle del rettore della Basilica padre Giovanni
Distante. Ad assistere alla cerimonia c’era una folla di fedeli
e curiosi che nel momento in cui i tesori sono stati estratti
dalle auto della polizia nella piazza della Basilica hanno
applaudito a lungo e poi, quando sono stati riposti nella teca
all’interno della chiesa, hanno intonato la canzone in dialetto
dedicata al santo di Myra.
La cerimonia si è svolta alla presenza del questore Giuseppe
Bisogno, del procuratore Roberto Rossi con la pm Angela Morea
che ha coordinato le indagini della Polizia, della prefetta
Antonella Bellomo e del sindaco di Bari Antonio Decaro. I
preziosi oggetti sacri erano stati ritrovati dagli agenti della
Squadra Mobile e della Squadra Volanti nel primo pomeriggio del
26 marzo, nascosti all’interno di uno zaino coperto da terra ed
erba selvatica, a ridosso del casolare dove si nascondeva il
presunto ladro, un 48enne tunisino che è in carcere dal 23
marzo. (ANSA).
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