Attesa per oggi una nuova perturbazione, più fredda. Condizioni di maltempo sulle regioni tirreniche e in Sardegna con rovesci intensi, temporali e addirittura nevicate a 3-400 metri. Tempo perturbato anche sui settori alpini, soprattutto centro-orientali con neve a 4-500 metri, ma con quote in calo in serata. Più sole o tempo asciutto sulla Pianura Padana. Venti molto forti di Libeccio, mari in gran parte agitati.
Temporali, nevicate anche a bassa quota e vento: la vasta area depressionaria su gran parte dell’Europa porta in Italia masse d’aria umida e moderatamente instabili. Sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere temporalesco, più intense e significative sui versanti tirrenici meridionali, e nevicate fino a bassa quota su gran parte del Paese.
La fase di maltempo, inoltre, sarà accompagnata da un marcato rinforzo della ventilazione occidentale. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla tarda serata venti da forti a burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti meridionali sulla Liguria e occidentali su Sardegna, Toscana e Lazio, specie settori costieri. Dalle prime ore di sabato 2 aprile, si prevedono venti da forti a burrasca, con raffiche di burrasca forte, dai quadranti occidentali su Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Saranno inoltre possibili forti mareggiate lungo le coste esposte. Dalla notte di oggi, si prevedono inoltre nevicate al di sopra dei 500-700 metri su Sardegna, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, in estensione a Basilicata e Calabria, dove la quota neve sarà sopra i 700-900 metri, con apporti al suolo da deboli a moderati. L’avviso prevede infine, dal pomeriggio di sabato 2 aprile, il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania e settori tirrenici di Basilicata e Calabria settentrionale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, sabato 2 aprile, allerta gialla in Umbria, Abruzzo, Lazio, Campania, Calabria, Molise e Basilicata.
NEL DETTAGLIO
Sabato 2. Al nord: variabile con neve a quote di bassa collina, freddo. Al centro: maltempo su Sardegna e Tirreniche con neve fino ai 300 metri. Al sud: maltempo su Campania, Basilicata, Calabria, neve a 6-700 metri.
Domenica 3. Al nord: qualche pioggia in Liguria. Al centro: qualche rovescio sparso sui settori adriatici. Al sud: piogge sul Basso Tirreno poi miglioramento. Tendenza. il tempo continuerà a rimanere freddo specie al mattino, la prima proiezione per la nuova settimana indica il graduale ritorno della Primavera da martedì.