Gio. Nov 28th, 2024

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Quasi una persona su quattro a Roma (23,6%) vive in uno stato di “disagio economico”, il 10, 3% è in “grave deprivazione materiale”, il 14,1% è a rischio povertà mentre il 6% “arriva con fatica a fine mese”. E’ quanto emerge dal Rapporto di Caritas Roma sulla povertà nella Capitale. Una fotografia che vede non solo una situazione peggiore in alcuni casi alla media italiana ma anche l’allargarsi della forbice tra quel 2,4% di cittadini che detiene un reddito superiore ai 100mila euro e il 18% del reddito totale e il resto della popolazione. Quattro romani su 10 hanno un reddito inferiore ai 15mila euro. I più ‘ricchi’ sono over-60.

Quasi il 45% della popolazione romana vive sola, un dato che risulta in aumento rispetto al 44,6% nell’anno precedente. Le famiglie che vivono a Roma sono composte mediamente di 2,15 persone. Tra i dati che emergono anche quelli relativi alla dispersione scolastica: l’andamento a Roma è nuovamente peggiorato (con una percentuale di 9,6%), dopo un periodo di miglioramento successivamente al 2016.

“Questo dato mette in evidenza la forte correlazione tra l’innalzamento dell’incidenza e l’anno della pandemia”, sottolinea Caritas Roma. Tuttavia, comparando i valori italiani e regionali con quelli di Roma, la Capitale presenta una situazione leggermente meno grave. Valutando invece l’incidenza per sesso del campione in esame le percentuali dei maschi appaiono molto più significative (14,6%) a fronte di quelle femminili (4,7%). 

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