Buon pomeriggio cari lettori e lettrici di SpazioJ. A partire dalle 14:30, come di consueto, vi proporremo la diretta testuale della conferenza stampa di Massimiliano Allegri, alla vigilia del match di campionato Juventus-Salernitana, in programma domenica alle 15:00.

Juventus di Allegri che arriva dall’eliminazione rimediata in Champions League ad opera del Villarreal che si è imposto allo Stadium con un sonoro 3-0. Risultato che ha destato il morale della squadra obbligata a risollevarsi e a continuare la striscia positiva in campionato per aggiudicarsi un posto nell’Europa che conta. Di seguito le parole del tecnico bianconero.

Che reazione vuole vedere domani?

La Salernitana è doversa da quella dell’andata, ha pareggiato con il Milan, Sassuolo, gioca sicuramente meglio ed è più propositiva. Domani dobbiamo vincere per restare a 3 punti dell’Inter.

Pensa di far debuttare Miretti o cambio modulo?

Devo valutare ancora, devo scegliere chi far partire dall’inizio e chi in panchina.

Dybala?

Hanno fatto una richiesta e io ho detto di no. Non è successo nulla. Poi hanno capito e sono stati bravi. Un po’ di casino ci serve altrimenti diventiamo piatti. Dopo la partita del Villarreal ho pensato che serviva qualcosa per far casino, ringrazio i ragazzi per l’opportunità.

Sull’eliminazione dalla Champions

Non ho da rettificare e chiarire niente. Insieme alla società stiamo costruendo un percorso importante, dove abbiamo messo delle buone basi. Non tutto si può ottenere subito perché ci vuole tanto per costruire. Siamo sulla buona strada e abbiamo trovato una scorciatoia ma per distruggere ci vuole poco. Siamo passati da una situazione molto pericolosa, quando eravamo a -10 dall’ Atalanta. Lì siamo stati bravi e fortunati, cosa non successa col Villarreal. Mercoledì non eravamo la squadra che poteva vincere la Champions, giovedì si parlava di fallimento. Voi dovete scrivere giustamente, ma noi dobbiamo mantenere l’equilibrio. In un ottavo di finale è impossibile creare 12/13 palle gol, poi bisogna essere anche un po’ fatalisti. Nessuno si aspettava una sconfitta 3-0.

Sui recuperi

Dopo la sosta torneranno Alex Sandro e Zakaria

4° posto fallimento?

Al calcio chi vince è un bravo ragazzo, chi perde… Se il quarto posto è un fallimento secondo voi fate bene a scriverlo. Bisogna vincere le partite e portare a casa gli obiettivi, partendo dalla valutazione che abbiamo a disposizione. Noi dobbiamo farlo, voi fate il vostro lavoro e ogni tanto fanno bene le vostre critiche.

Idee chiare su chi resterà alla Juve?

Un mio ex allenatore, a cui sono molto legato, che mi diceva che se a gennaio/febbraio non conosco la squadra vuol dire che abbiamo buttato via il lavoro. Con la società abbiamo le idee chiare e la stessa linea, ma ora questo non conta. Abbiamo questi giocatori, sono contento di loro e dobbiamo dare il massimo nelle prossime partite. Le valutazioni sui giocatori non le cambio strada facendo. Guai a chi tocca i ragazzi, perché si son messi tutti a disposizione.

Come vanno gestiti gli imprevisti?

La squadra fino al 2-0 è stata in partita, per 8 minuti abbiamo tenuto la palla cercando con lucidità di fare l’1-1. Non sono preoccupato, l’unica cosa che ho chiesto ai ragazzi è di smaltirla

Arthur e prospettive di titolarità

Domani gioca. Arthur veniva da 6 mesi di inattività. Ci sono vari passaggi per costruire tutto quello che c’è da costruire. Ci vuole pazienza, siamo sulla buona strada.