I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee registrano ribassi frazionali, dopo essere arrivati a persere oltre il 2% in avvio di seduta. “Il sell-off delle azioni cinesi, dovuto ai rinnovati blocchi per combattere l’epidemia di coronavirus, nonché alla prospettiva di sanzioni economiche dell’Occidente se la Cina dovesse sostenere militarmente la Russia, hanno appesantito l’umore del mercato”, ha segnalato Pierre Veyret – analista tecnico di ActivTrades.

Alle 15.30 il FTSEMib era in calo dello 0,16% a 23.389 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 22.929 punti e un massimo di 23.456 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share perdeva lo 0,24%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,8%) e per il FTSE Italia Star (-1,35%).

Il bitcoin è risalito a 39.000 dollari (circa 35.500 euro).

Lo spread Btp-Bund si è ristretto a 155 punti.

L’euro ha toccato gli 1,1 dollari.

Generali registra un rialzo dell’1,87% a 17,975 euro, dopo la diffusione dei risultati finanziari del 2021. I dati hanno mostrato un miglioramento del risultato operativo e dei premi lordi, che hanno superato il consensus degli analisti. Il management di Generali ha fornito anche alcune indicazioni strategiche e operative per il 2022 e ha proposto la distribuzione di un dividendo di 1,07 euro.

Performance positive per i titoli del settore bancario.

UniCredit vira in rialzo (+0,7% a 9,62 euro). L’amministratore delegato dell’istituto, Andrea Orcel, ha comunicato che la banca sta esaminando l’andamento delle attività in Russia e sta valutando anche l’ipotesi di uscita dal Paese.

In altalena i titoli del settore petrolifero, dopo che il prezzo del greggio a New York (contratto con scadenza ad aprile 2022) è sceso a 94,5 dollari al barile.

ENI perde il 3,04% a 12,584 euro. Performance peggiore per Tenaris (-4,28%).

Intonazione positiva, invece, per Saipem (+1,75%).

Al MIdCap le azioni MFE-MEDIAFOREUROPE (ex Mediaset) e i relativi strumenti derivati sono temporaneamente sospesi dalle negoziazioni in attesa di un comunicato.

All’Euronext Growth Milan andamento decisamente negativo per CY4gate (-8,11% a 10,88 euro). La società ha comunicato che è stato interamente sottoscritto l’aumento di capitale a un prezzo pari a 10,5 euro per azione, per un importo totale pari a 90 milioni di euro, con l’emissione di 8.571.428 nuove azioni. CY4gate aveva terminato la seduta di lunedì 14 marzo 2022 a 11,84 euro.