Una donna uccisa, fatta a pezzi, chiusa in una borsa e gettata nel fiume. A notare il borsone ieri emerso dal letto del Po in secca, nel Rodigino, è stato un uomo, che, ieri pomeriggio, ha immediatamente dato l’allarme ai carabinieri. La macabra scoperta è stata fatto quando i militari hanno aperto quella valigia. Si trattava infatti del cadavere mutilato di una vittima di un omicidio.
A coordinare le indagini è la Procura di Rovigo. Sembra si tratti di una donna e ci sono due omicidi in Veneto per i quali non è stato trovato il corpo della vittima: Isabella Noventa e Samira El Attar. La prima è stata uccisa nel 2016 dall’ex fidanzato, la sorella di lui e un’amica. La seconda è stata assassinata dal marito nel 2019. Le indagini proseguono per identificare con certezza le generalità della vittima.