Dom. Nov 17th, 2024

[ad_1]

C’è una discesa dei prezzi di benzina e gasolio sulla scia delle quotazioni internazionali dei prodotti raffinati che sono tornate ai livelli del primo marzo. Stando alla rilevazione di Staffetta Quotidiana, questa mattina Eni ha ridotto di nuovo di 5 centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio, dopo l’analoga mossa di ieri. Stesso movimento per Q8. IP taglia i prezzi di 10 centesimi al litro sia sulla verde che sul diesel. Sulla base delle variazioni odierne dei prezzi consigliati, le medie nazionali dovrebbero assestarsi oggi sui seguenti valori: benzina self service a 2,105 euro/litro, diesel a 2,108 euro/litro. Benzina servito a 2,208 euro/litro, diesel a 2,219 euro/litro. Gpl servito a 0,880 euro/litro, metano servito a 2,255 euro/kg, Gnl 2,116 euro/kg.

Intanto però secondo un’analisi di Facile.it, oggi il costo del diesel è più alto di circa il 60% rispetto a febbraio 2021, mentre l’aumento per un pieno di benzina è del 46%. Rialzi leggermente più contenuti, invece, se si fa riferimento al mese di dicembre: a marzo 2022 per fare un pieno si spende, in media, circa il 39% in più rispetto a dicembre 2021 per una vettura a gasolio e il 28% in più per la benzina. I valori in costante crescita si ripercuotono inevitabilmente sulle tasche degli automobilisti italiani e soprattutto su coloro che non possono fare a meno di un mezzo per lavorare.

In base alle simulazioni di Facile.it, considerando i kilometri percorsi annualmente da un tassista alla guida di una vettura ibrida-benzina in una grande città, la spesa totale annua media è passata dai 2.040 euro di febbraio 2021 ai 3.133 euro di marzo 2022. Non va meglio ad un autotrasportatore che, per un viaggio andata e ritorno Torino-Palermo, attualmente deve mettere a budget all’incirca 1.664 euro, contro i 1.037 euro di febbraio 2021.

Leggi anche:



[ad_2]

Source link