[ad_1]
Prima che il mondo cambiasse con la pandemia il prezzo di una casa nuova a Milano mediamente viaggiava intorno ai 5.210 euro al metro quadro; a fine 2021 lo stesso genere di immobili aveva aumentato il suo valore del 13% raggiungendo quota 5.898 euro al metro quadrato. Negli ultimi mesi i prezzi delle case a Milano hanno continuato a salire e si sono alzati soprattutto nelle periferie. I quartieri che hanno visto un maggior aumento del valore degli immobili sono tutte zone periferiche, come Salomone-Bonfadini, con un +10,1%, seguito da Accursio, 9,2%, e Musocco-Villapizzone, 8,8%. Questi i dati annunciati nella giornata di martedì 29 marzo dalla Camera di Commercio di Milano attraverso una commissione di rilevazione composta dalle principali associazioni di categoria ed ordini professionali del settore.
“Un mercato fortemente in rialzo che ha recuperato la stabilità del 2020 dovuto alla pandemia, ed ha sorpreso con rialzi medi che per Milano hanno superato il 6-7% trascinando un forte interesse anche sulla Provincia”, ha spiegato Andrea Marietti – vicepresidente della commissione prezzi immobili. Salgono i prezzi delle case ma anche le locazioni stanno giocando a rialzo: “Anche gli affitti hanno tenuto con una parziale leggera sofferenza nel centro storico (meno 5%), ma con una ripresa significativa (5-7%) per le zone più popolate della città”, ha puntualizzato Marietti.
Le zone di Milano con i prezzi più cari.
Al primo posto Spiga – Montenapoleone,€/m² 12.950 al secondo semestre 2021, rispetto a 12.950 al primo semestre 2021, poi Vittorio Emanuele – S.Babila con 12.450 rispetto a 12.425, +0,2%, Diaz – Duomo – Scala con 11.950 rispetto a 11.875, +, 0,6%, Parco Castello con 11mila , stabile, Brera stabile con 10.725, Cairoli – Cordusio con 10.550 rispetto a 10.625,-0,7%, Venezia – Monforte con 9.450 rispetto a 9.425, + 0,3%, Nirone – S.Ambrogio con 9.425 rispetto a 9.500, -0,8%, Repubblica – Porta Nuova con 9.350 rispetto a 9.500, -1,6%, Augusto con 8.850 rispetto a 8.650, + 2,3%, Missori – S.Sofia con 8.525 rispetto a 8.450, +0,9%, Leopardi – Boccaccio – Pagano con 8.350 rispetto a 8.400, -0,6%, Solferino – Corso Garibaldi con 8.150 rispetto a 8.500, -4,1%.
Le zone che crescono di più in sei mesi.
Salomone – Bonfadini con 3mila euro al mq al secondo semestre rispetto a 2.725 del primo semestre, +10,1%, Accursio con 3.550 rispetto a 3.250, + 9,2%, Musocco – Villapizzone con 3.400 rispetto a 3.125, +8,8%, Pellegrino Rossi – Affori – Bruzzano, con 3.450 rispetto a 3.200, + 7,8%, Quarto Oggiaro con 3.050 rispetto a 2.850, +7,0%, Fulvio Testi – Cà Granda con 3.500 rispetto a 3.275, +6,9%, Baggio – Quinto Romano con 2.900 rispetto a 2.725, + 6,4%, Gen. Govone – Cenisio con 4.800 rispetto a 4.525, + 6,1%, Padova – Palmanova con 3.100 rispetto a 2.925, + 6,0%, Argonne – Corsica con 4.400 rispetto a 4.175, +5,4%, Pacini – Ponzio con 4.550 rispetto a 4.325, + 5,2%, Carbonari – Maggiolina con 5mila rispetto a 4.775, +4,7%, Brianza – Pasteur con 3.975 rispetto a 3.800, +4,6%, Ronchetto con 2.900 rispetto a 2.775, + 4,5%, Lagosta – Stazione Garibaldi con 5.425 rispetto a 5.200, +4,3%, Abruzzi – Romagna con 5.225 rispetto a 5.025, +4,0%, Santa Giulia – Rogoredo con 3.450 rispetto a 3.325, +3,8%.
[ad_2]
Source link