Ven. Nov 22nd, 2024

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Una sconfitta e un ritiro per i tennisti azzurri ancora impegnati nel primo Masters 1000 stagionale, il torneo di Indian Wells dove si sta completando il programma degli ottavi di finale. Il n.1 azzurro, Matteo Berrettini, n.6 del ranking e del torneo, ha ceduto in tre set (6-3, 6-7, 6-4), dopo quasi due ore e mezza di gioco, al serbo Miomir Kecmanovic, n.61 del ranking, che in California aveva già raggiunto i quarti nel 2019. Non è invece nemmeno sceso in campo Jannik Sinner, n.10 del ranking e del seeding, che si è ritirato per un attacco influenzale prima di affrontare l’australiano Nick Kyrgios, il quale passa dunque ai quarti senza giocare. La partita tra Berrettini e il 22enne serbo è stata molto combattuta, con l’azzurro però in difficoltà già nei primi giochi che lo hanno visto scivolare sull’1-4. Nel sesto, il romano ha annullato con uno smash la palla del doppio break e poi ha accorciato le distanze sul 2-4 ma non è riuscito ad impedire al serbo di assicurarsi il primo set per 6-3. Il secondo parziale è stato molto più equilibrato, col belgradese che comunque non ha concesso palle-break. Ha deciso il tie-break: servizi dominanti fino all’undicesimo punto quando Kecmanovic ha avvertito la tensione ed ha tirato in corridoio un rovescio che ha permesso a Berrettini di andare a servire per il set, chiudendo 7 punti a 5. Nella frazione decisiva, Berrettini è stato costretto sempre a rincorrere e nel decimo game ha ceduto a zero il proprio turno di battuta e quindi anche l’incontro. Una sorpresa in un match in cui ha piazzato 14 ace contro 3 doppi falli, il 62% di prime in campo con il quale ha vinto il 76% dei punti. Numeri più che positivi, ma non sufficienti a entrare per la prima volta nei quarti del torneo californiano

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