Ven. Nov 22nd, 2024

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Fabio al secondo turno affronterà Basilashvili. Al secondo turno Lorenzo è atteso dallo statunitense Opelka. Sabato al secondo turno ci saranno, oltre a Fognini e Musetti, anche gli esordi di Berrettini, Sonego e Sinner

Indian Wells prende avvio con la vittoria di Fabio Fognini su Pablo Andujar: 3-6 6-3 6-3 per il ligure (2 ore e 6 minuti) che però avrebbe potuto anche chiudere in due set se non avesse avuto l’inspiegabile passaggio a vuoto nella fase centrale del primo set.

Primo set

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Fabio prende il largo già dalle battute iniziali. Recupera da 40-0 sul servizio dello spagnolo grazie a due doppi falli e a due erroracci di dritto di Andujar. Lo spagnolo si inginocchia di fronte a due rovesci lungolinea di Fognini: il ligure strappa la battuta al rivale, annulla la palla del contro break e sale sul 2-0. Nel quarto game Fognini tira fuori dal cilindro la palla corta e sale in scioltezza sul 3-1. Il centro del campo è per l’azzurro e Andujar non può fare altro che allentare la presa: Fabio però non riesce ad affondare, non concretizza tre palle break consecutive, poi non sfrutta neppure la quarta e alla fine Andujar tiene per il 2-3. Dopo aver mancato 4 chance del 4-1, Fabio è costretto ad annullare, con un colpo in controbalzo di enorme difficoltà, una palla del 3 pari, poi con un ace una seconda chance e alla terza capitola sbagliando con il dritto. Nel settimo game Andujar recupera, mette la freccia e si porta per la prima volta avanti nel punteggio e poi strappa nuovamente la battuta a Fognini arrivando a servire per il set sul 5-3. Fabio non è più il padrone del campo, ma arriva alla palla break ma perde il controllo del dritto. Fabio però non reagisce e si inabissa senza reagire: lo spagnolo ne approfitta e porta a casa il set per 6-3.

Secondo set

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Nei primi game del secondo set Fognini torna pimpante come a inizio match. Fa il break che conferma per il 3-0. Sul 3-1 Fabio recupera da 0-30, vince un punto interminabile con una fiondata di dritto incrociato e sale 4-1 con un servizio vincente al centro. Questa volta Fabio regge, tiene un delicato turno di battuta salendo 5-2. Andujar rimonta da 0-30 e Fabio arriva a servire per il set sotto pressione sul 5-3. La tensione è palpabile, Fabio inizia con due doppi falli per lo 0-30, poi trova un contropiede vincente con un rovescio lungolinea e con una prima di servizio molto profonda e angolata recupera per il 30 pari. Ancora un servizio vincente e set point che Fabio trasforma con un dritto vincente.

Terzo set

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Sul 2 pari del terzo set Fabio agguanta la palla break con due errori consecutivi di Andujar che poi commette anche il terzo cedendo la battuta. Fognini questa volta non si distrae, sul 5-3 arriva al match point che Andujar gli cancella con un ace al centro. Poi con il rovescio Fabio si procura il secondo match point che trasforma dopo l’ultimo errore dello spagnolo. Ora Fabio Fognini è atteso da Nikoloz Basilashvili: un solo precedente anima la loro rivalità ed è il match che Fabio ha vinto lo scorso anno a Cincinnati battendo il georgiano per 7-6 6-3. Un avversario solido, che ama il cemento, ma prevedibile e non impossibile da arginare.

Musetti e Paolini

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E al secondo turno ci va anche Lorenzo Musetti che ha superato all’esordio lo statunitense Marcos Giron per 6-3 7-5. Musetti è in versione Bratislava, gioca un grandissimo primo set mettendo in mostra tutto il suo arsenale. Fa il break nel secondo game, lo difende bene cedendo appena 4 punti nei game di battuta che tiene con molta autorità. Gli riesce tutto: la palla corta, il rovescio lungolinea, la risposta e i tocchi nei pressi della rete per confezionare il primo 6-3. Il carrarino continua con lo stesso piglio anche nel secondo set: nel primo game manca alcune palle break, ma rimane comunque vivo fino al 2-3. Qui concede la prima palla break del match che Giron trasforma volando avanti 4-2. Ora gli errori gratuiti di Musetti aumentano e Giron invece non sbaglia più una palla salendo 5-2. Sul 5-3, con l’americano al servizio, Musetti trova la palla break che però non riesce a concretizzare. Sulla seconda chance invece sfonda, rientra nel set e poi tiene la battuta dopo un primo punto giocato male per il 5 pari. Musetti è una furia, lotta controvento, arriva per quattro volte alla palla che gli permetterebbe di servire per il match, ma non ha fortuna. L’ultima di queste gli esce di qualche centimetro. La volée di rovescio affossata in rete da Giron, concede a Musetti la palla break numero 5, ma anche questa volta l’azzurro non riesce a concretizzare la chance. Ma la sesta occasione, dopo un game di 12 minuti, è quella buona. Quando Giron mette in rete la voleé di dritto su un tweener di Musetti, per l’azzurro ci sono tre match point. Manca il primo ma chiude al secondo con un ace. Al secondo turno Musetti è atteso dallo statunitense Reilly Opelka. Sabato al secondo turno ci saranno, oltre a Fognini e Musetti, anche gli esordi di Berrettini, Sonego e Sinner. In campo femminile bene Jasmine Paolini, 6-3 6-2 all’inglese Katie Boulter: secondo turno ora proibitivo. contro la bielorussa Aryna Sabalenka, n°3 Wta e 2 del tabellone.

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