Ven. Nov 22nd, 2024

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Risultato finale: Juventus-Villarreal 0-3

Le pagelle della Juventus (di Marco Conterio)

Szczesny 6 – Prende due gol su rigore e un colpo di testa da pochissimi passi. E’ incolpevole spettatore di una disastrosa notte per la Juventus che segnerà molto del futuro del club di Agnelli.

Danilo 5.5 – Della difesa bianconera è il meno colpevole della notte da incubo. Per il futuro sarà uno di quelli da cui ripartire per personalità: almeno tiene botta su Danjuma.

De Ligt 5 – In occasione del raddoppio del Villarreal, Pau Torres sbuca dietro le sue grosse spalle. Si immola nel finale ma causa il rigore del 3-0. Chissà che non sia la sua ultima in Champions alla Juventus.

Rugani 4.5 – Una partita dove le sue sicurezze illuminano la notte di Torino. Poi un momento, il black out, quella scivolata irruenta e affrettata su Coquelin che riporta la Juventus nello psicodramma europeo. (dal 79′ Dybala sv)

De Sciglio 5.5 – Il primo tempo gioca e tiene alto l’orgoglio della classe proletaria della rosa bianconera. Poi è protagonista alla pari degli altri dello sprofondo juventino.

Cuadrado 5.5 – Non oppone resistenze nel finale, non dà supporti davanti se non un paio di velenosi cross per Vlahovic. Troppo poco per uno degli uomini che doveva creare la superiorità numerica decisiva.

Arthur 5 – Chi lo attendeva al film da notte degli Oscar, è rimasto deluso dalla pellicola: il riassunto della sua partita è tanti tocchi e tacchi per poca sostanza e pochi effetti speciali.

Locatelli 5 – Troppo poco, in una notte così. In fase offensiva non crea nulla, non riesce mai a farsi sentire davanti e quando il Villarreal alza il ritmo sparisce sotto i colpi degli spagnoli. (dall’83’ Bernardeschi sv)

Rabiot 5.5 – Aspettando Rabiot è la storia di un romanzo che solo i suoi allenatori sono riusciti a leggere per intero. Pirlo, Sarri, Allegri: titolare per tutti, stasera ha provato a dare le risposte necessarie. Ma il finale, anche stavolta, è a metà.

Morata 4.5 – Giocarsi il futuro, Morata lo ha fatto nel modo sbagliato. Il momento era ben più che positivo ma stasera, in una notte pesante, di quelle che contano di più, è stato attore non protagonista. Troppo poco. ( dall’85’ Kean sv)

Vlahovic 5.5 – Nel primo tempo prova ad affondare il Sottomarino a suon di colpi di cannone e sfiora pure il gol da cineteca. Poi finisce le munizioni e sparisce anche la Juventus.

All: Massimiliano Allegri 4 – Se è vero come è vero che a marzo inizia un’altra stagione, un’altra storia, un altro campionato, la Juventus ha già fallito. Fuori agli ottavi Champions, ancora una volta. Un disastro e non ha saputo porvi rimedio.

Le pagelle del Villarreal (di Andrea Piras)

Risultato finale: Juventus-Villarreal 0-3

Rulli 7 – Se il primo tempo finisce 0-0 è merito suo. Provvidenziale il colpo di reni sul colpo di testa di Morata dopo appena dieci giri d’orologio. Chiude la porta con grandi interventi come quello su Vlahovic da pochi passi. Sulle uscite e in alcuni interventi ci mette i pugni non rischiando la presa.

Aurier 6 – Emery lo preferisce ad un Foyth non al 100% della condizione. Va fuori tempo concedendo a Morata lo stacco ma Rulli salva tutto, in difficoltà sulla pressione di De Sciglio che spinge molto. Più sicuro nella ripresa.

Albiol 6 – Vlahovic lo mette spesso in difficoltà. Si fa anticipare dall’ex Fiorentina ma per sua fortuna il pallone sbatte sulla traversa. Per il resto gioca una partita attenta pur sollecitato dai bianconeri specie nel secondo tempo.

Pau Torres 7 – Ha il suo bel da fare contro le punte della Juventus ma alla fine fa valere la sua forza fisica anche se la serata non è per niente facile ed è costretto agli straordinari. Nella ripresa mette il punto esclamativo sul match con un colpo di testa alle spalle di Szcszeny.

Estupinian 6,5 – Il suo duello con Cuadrado è uno dei più belli della serata. Quanta corsa per l’esterno del Villarreal che svolge in maniera precisa la fase difensiva e dà imprevedibilità alla manovra offensiva.

Yeremi Pino 6 – Aiuta poco Aurier sulla sua corsia di competenza ma alla fine si fa comunque apprezzare per alcune buone giocate sulla fascia destra cercando il dialogo con le punte. Dal 65’ Chukwueze 6 – Ci mette la velocità per dar via alle ripartenze nel momento in cui la Juve è sbilanciata alla ricerca del gol.

Parejo 6,5 – Emery lo mette a uomo su Locatelli e non sbaglia un colpo. Sempre molto qualitativo del dare il vai alle ripartenze della sua squadra. Metronomo del centrocampo spagnolo. Dall’89’ Pedraza s.v.

Capoue 6 – Fa densità in mezzo al campo. Si vede poco dentro il gioco della sua squadra, dove commette qualche errore, ma è comunque solido nella fase di non possesso.

Trigueros 6 – Molto basso rispetto a quanto vorrebbe Emery. Si dedica di più alla fase di non possesso. Gara di sacrificio dell’esterno del Villarreal. Dal 64’ Coquelin 6,5 – Cerca molto la profondità e va a pressare alto i portatori di palla bianconeri. Si guadagna il calcio di rigore poi trasformato da Gerard Moreno.

Lo Celso 6 – Le occasioni non sono molte ma comunque ha il merito di cercare comunque lo spazio per calciare verso la porta di Szczesny. Sua la migliore occasione della sua squadra con un mancino dalla distanza. Dal 75’ Gerard Moreno 7 – Il suo ingresso cambia l’inerzia del match. Si presenta subito dal dischetto realizzando la rete del vantaggio che sblocca un match delicato.

Danjuma 6,5 – Dopo una partita molto difficile, in cui si deve divincolare dalla retroguardia della Juventus. Trova però il gol del ko nel recupero realizzando il calcio di rigore del 3-0.

Unai Emery 7 – Il suo Villarreal soffre nel primo tempo ma, complice le parate di Rulli e la traversa, non va sotto. Nella ripresa cala la carta Gerard Moreno e la partita cambia trovando tre gol che proiettano il Submarino Amarillo ai quarti di Champions League.



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