Sab. Nov 23rd, 2024

[ad_1]

Alexej Paramonov, alto esponente del governo russo, ha parlato di «conseguenze irreversibili» nei rapporti tra Italia e Russia se Roma dovesse aderire alla «guerra totale finanziaria ed economica» contro Mosca di cui parla la Francia, e ha definito «falco» il ministro della Difesa italiano Lorenzo Guerin che replica: «Non diamo peso alla propaganda». l’Italia ha definito «inaccettabili» le minacce

Il governo russo ha espresso oggi posizioni dure — che il governo italiano ha definito «dichiarazioni minacciose» — nei confronti dell’Italia e del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.

A parlare, nella mattinata italiana di oggi, è stato il direttore del primo dipartimento europeo del ministero degli Esteri russo, Alexej Paramonov. Intervistato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti, Paramonov ha detto che «Mosca sta lavorando a un piano di risposta alle sanzioni varate dall’Occidente, che sono senza precedenti e illegittime». Se ci saranno nuove sanzioni contro la Russia, ha aggiunto, le conseguenze per l’Italia potrebbero essere «irreversibili».

«Le sanzioni non sono una nostra scelta. Non vorremmo che la logica del ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, che ha dichiarato una “guerra finanziaria ed economica totale” contro la Russia, trovasse seguaci in Italia. Questo avrebbe una serie di conseguenze irreversibili».

Paramonov — che non ha spiegato quali potrebbero essere, nel dettaglio, queste conseguenze — ha poi ricordato che in occasione della pandemia di coronavirus la Russia «ha fornito all’Italia una significativa assistenza»: una richiesta in tal senso era arrivata «anche dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, che ora è uno dei principali “falchi” e ispiratori della campagna anti-russa nel governo italiano. Sullo sfondo dell’isteria anti-russa», secondo Paramonov, le autorità italiane «hanno improvvisamente dimenticato tutto».

Di fronte a queste posizioni il ministero degli Esteri italiano ha respinto «con fermezza le dichiarazioni minacciose» di Paramonov «secondo cui eventuali nuove sanzioni» alla Russia «comporterebbero conseguenze irreversibili per l’Italia». La Farnesina «invita il Ministero degli Esteri» russo ad «agire per la cessazione immediata dell’illegale e brutale aggressione» nei confronti dell’Ucraina, che lo stesso governo italiano «condanna fortemente», mentre il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha detto: «Non diamo peso alla propaganda. Incoraggiamo invece ogni passo politico e diplomatico che metta fine alle sofferenze del popolo ucraino. L’Italia è a fianco dell’Ucraina e continuerà ad esserlo»

«L’Italia coi partner europei ed internazionali» – sottolinea una nota – «continuerà a esercitare ogni pressione affinché la Russia torni nel quadro della legalità internazionale».

Molte le reazioni italiane alle parole del governo russo. «Non ci faremo intimidire», ha detto il presidente della Commissione Esteri della Camera, Piero Fassino, seguito da molti esponenti del Pd , di Italia viva e di Azione.

Articolo in aggiornamento…

19 marzo 2022 (modifica il 19 marzo 2022 | 16:48)

[ad_2]

Source link