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I punti chiave
- All’Europa manca solo il 2,7%
- Il rischio recessione subito dopo la guerra
- Il bivio dei gestori
In ordine sparso i mercati finanziari si stanno portando sui livelli pre-guerra. Siamo ormai a un mese dalla data dell’invasione (24 febbraio) e il bilancio globale che si può trarre dalle Borse, se fosse una lettera, sarebbe una “V”. Prima giù e poi su. È già successo due anni fa con il Covid. La storia si sta ripetendo adesso. In occasione della pandemia poi i listini proseguirono al rialzo, allungando verso l’alto la seconda gamba della “V”. In questo caso il futuro è tutto da scrivere a partire…
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