La disfatta della Nazionale italiana nella notte di Palermo è totale. La sconfitta per 1-0 subita nei minuti di recupero contro la Macedonia del Nord, che condanna gli Azzurri a un altro Mondiale da spettatori, è una serata da incubo per tutti i tifosi italiani. Il fallimento passa anche dai piedi di Jorginho, sottotono e mai nel vivo del gioco nonostante sia uno dei più esperti in campo internazionale. “Non c’è Jorginho, non c’è l’Italia” scrive La Gazzetta dello Sport che poi aggiunge: “E Jorginho non c’è da tempo, dai rigori sbagliati con la Svizzera, anche da questa partita a mezzo servizio. E nel pasticcio del gol è tra i colpevoli”. Per il Corriere dello Sport gioca “sotto ritmo e sotto tono. E nell’azione del gol protesta senza chiudere”. Tuttosport lo critica scrivendo: “La sua velocità di crociera permette ai macedoni di schermarlo. In occasione del gol perde tempo a reclamare invece di contrastare”. Per il Corriere della Sera da parte sua “servirebbe un pensiero più verticale. Sul gol perde tempo a protestare”. La Stampa racconta la sua prestazione così: “non c’è la sua firma nella notte azzurra: il passo è lento, il ritmo assente. E ora i due rigori sbagliati con la Svizzera nella fase di qualificazione gli toglieranno il sonno per chissà quanto”. Infine la valutazione di TMW: “Controllato a uomo da Bardhi, anche quando si libera della marcatura a uomo non riesce a fare la differenza. Discreto nella prima mezz’ora, poi cala alla distanza”.

I voti

TMW: 4,5
Gazzetta dello Sport: 4,5
Corriere dello Sport: 4
Tuttosport: 4
Corriere della Sera: 5
La Stampa: 4