Nella notte tra martedì e mercoledì sono continuati i bombardamenti russi in varie città ucraine: Kiev, Kharkiv e soprattutto Mykolaiv, assai importante dal punto di vista strategico per raggiungere Odessa, che si trova sulle coste del Mar Nero. Per il momento Mykolaiv sta resistendo, nonostante la violenza degli attacchi russi. Anche a Kiev sono stati bombardati diversi edifici civili, mentre a Mariupol continuano con qualche difficoltà i “corridoi umanitari”: secondo le autorità locali circa 20mila persone sono riuscite ad abbandonare la città.
Martedì sera intanto i leader di Slovenia, Repubblica Ceca e Polonia sono finalmente arrivati a Kiev, dove si sono incontrati con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per parlare tra le altre cose di ulteriori sanzioni contro la Russia e di come ricostruire il paese dopo che saranno finite le ostilità. Oggi Zelensky ha in programma un incontro in videoconferenza con il Congresso americano.