Dopo il ritiro degli Ovetti Kinder in Gran Bretagna e Irlanda a causa di una serie di casi di salmonella, scatta un provvedimento simile in Italia: la Ferrero ha infatti deciso di richiamare alcuni lotti di Kinder Schoko-Bons, che non sono ovetti ma bonbon di cioccolato al latte, prodotti dallo stesso stabilimento belga da cui sono usciti gli ovetti ora banditi dal commercio nelle isole britanniche. Nessun problema, invece, per gli Ovetti Kinder distribuiti in Italia: i popolarissimi ovetti di cioccolato al latte, che contengono una piccola sorpresa da montare, sono infatti realizzati in altri poli produttivi diversi da quello in Belgio.
Oggi la multinazionale dolciaria di Alba, in Piemonte, ha diramato questa nota: “Con riferimento al richiamo precauzionale e volontario, recentemente adottato dal Gruppo Ferrero nel Regno Unito ed in altri Paesi Europei, di alcuni specifici lotti di produzione Kinder realizzati presso lo stabilimento di Arlon (Belgio), Ferrero ha deciso di predisporre, anche in Italia, in accordo con le autorità sanitarie nazionali, un richiamo precauzionale di specifici lotti di produzione di Kinder Schoko-Bons, provenienti dallo stesso stabilimento. Tutti gli altri prodotti Ferrero, compresi i prodotti Kinder dedicati alla Pasqua e tutte le caratterizzazioni della ricorrenza pasquale, non sono coinvolti dal richiamo”.
Nel caso degli ovetti ritirati dagli scaffali di supermercati e negozi inglesi e irlandesi, invece, “almeno 63 casi di malattie legate ai prodotti sono stati identificati – ha affermato la Fsa, l’autorità britannica per la sicurezza alimentare – In gran parte sono stati colpiti bambini sotto i 5 anni”. Gli ovetti interessati dal provvedimento di ritiro sono di due tipi, “Kinder surprise eggs” in confezione sia singola sia multipla, e hanno scadenza compresa tra l’11 luglio e il 7 ottobre 2022: sono stati realizzati, così come i Kinder Schoko-Bons ritirati in Italia, nello stabilimento di Arlon.