Sab. Nov 16th, 2024

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Ci siamo. Il campionato 2022 di F1 è pronto a prendere il via in Bahrain dopo la sessione di pre-testing a Barcellona e quella ufficiale di test invernali sostenuta proprio sul circuito di Sakhir. Tra pochi giorni team e piloti potranno finalmente un weekend di gara verificando effettivamente gli impatti e le dinamiche del nuovo regolamento tecnico studiato da Liberty Media per rendere la F1 ancora più spettacolare ed avvincente. Le novità rispetto al 2021, però, non si limitano soltanto alle normative tecniche alla base delle nuove vetture caratterizzate dal ritorno dell’effettuo suolo. Oltre al regolamento tecnico sono cambiati diversi aspetti non secondari del campionato del mondo di F1. Di seguito una rassegna punto per punto di tutte le novità rispetto al 2021.

Regolamento tecnico
Per quanto concerne i dettagli alla base delle nuove monoposto rimandiamo agli approfondimenti a cura di Carlo Platella su Aerodinamica – Sospensioni – Gomme e freni – Power unit – Parti standard e open source.

Pneumatici
La Pirelli dal 2022 ha introdotto le nuove gomme da 18 pollici, un prodotto più vicino a quelli stradali. Le caratteristiche di questi nuove gomme sono incentrate sulla maggiore possibilità per i piloti di spingere senza curarsi eccessivamente del degrado della gomma. Inoltre la finestra di esercizio a livello di temperature alle quali la gomma rende al meglio è allargata rispetto al passato.

Orari del weekend
Confermate le prove libere da 60 minuti e non 90 al venerdì. La grande novità risiede nello spostamento al pomeriggio di entrambe le sessioni di prove libere del venerdì per effetto della cancellazione dell’attività riservata ai media al giovedì, spostata al venerdì mattina per consentire al personale delle scuderie fine settimana e trasferte accorciate di un giorno. Inoltre, anche il programma del sabato è tutto scalato di un’ora rispetto al 2021. Gli ‘orari tipo‘ di un weekend europeo saranno i seguenti: venerdì PL1 alle 14:00 e PL2 alle 17:00, sabato PL3 alle 13:00 e Qualifiche alle 16:00, domenica Gara alle 15:00.

Qualifiche, abolito il vincolo di mescola nel Q2
I dieci piloti che accederanno alla fase finale delle Qualifiche, il Q3, non dovranno prendere il via in gara con la mescola di gomme con la quale hanno registrato il giro più veloce in Q2. La scelte delle gomme in gara sarà libera e senza vincoli, non ci sarà dunque strategia in Q2, ma solo la ricerca del miglior tempo con la gomma migliore sotto quell’aspetto senza pensare alla gara.

Reprimende e penalità
Fino al 2021 alla terza reprimenda accumulata da un pilota scattava una penalità sulla griglia di partenza. Adesso la soglia alla quale verrà comminata una sanzione di questa portata è stata alzata a cinque reprimende.

Direzione Gara
Il Direttore di Gara non sarà più Michael Masi, al suo posto ci sarà una staffetta tra Eduardo Freitas (Direttore di Gara del WEC) e Niels Wittich (a capo della supervisione del DTM tedesco). Entrambi potranno contare sulla consulenza di Herbie Blash, vice-direttore di gara in F1 fino al 2016. Inoltre verranno vietate le comunicazioni radio tra i team e la Race Direction, a filtrarle sarà un remote garage che fungerà anche da ‘sala VAR’ calcistica per assistere i Commissari di Gara nella valutazione degli episodi.

Distribuzione di punti nelle gare sprint
A livello statistico la pole position verrà conteggiata al venerdì nei tre weekend (a Imola, al Red Bull Ring e a Interlagos) nei quali avrà luogo la gara sprint al sabato. Quest’ultima continuerà a definire la griglia di partenza del Gran Premio vero e proprio, ma rispetto al 2021 verranno assegnati punti ai primi otto piloti classificati, da 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2 e 1.

Calendario
Liberty Media nel 2022 si è prefissata di raggiungere la cifra record di 23 appuntamenti dopo non esserci riuscita nel 2021. La grande novità è ovviamente il Gran Premio di Miami in programma a maggio. Si tornerà a gareggiare anche a Montreal, a Melbourne, a Singapore e a Suzuka dopo due anni di pandemia. Sono uscite dal calendario, invece, Portimao, Istanbul e Sochi. Nessun circuito ospiterà due gare (nel 2021 la ‘doppietta’ si tenne al Red Bull Ring in Austria).

Team e piloti
Nessun cambio di nome o re-brandizzazione per quanto concerne le scuderie iscritte al campionato. A livello di piloti, invece, Kimi Raikkonen ha deciso di ritirarsi e sono usciti dalla griglia anche Antonio Giovinazzi e Nikita Mazepin. In Haas in coppia con Mick Schumacher è tornato Kevin Magnussen, mentre la Williams ha deciso di dare una nuova chance ad Alexander Albon. In Alfa Romeo esordio per Guan Yu Zhou, unico debuttante proveniente dalla F2.


FP | A cura della Redazione



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