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Una rete dell’argentino in avvio di partita mette nei guai i rossoblu, adesso penultimi, e lancia l’Hellas al nono posto
Arriva la prima sconfitta per Alexander Blessin sulla panchina del Genoa ed è un ko pesante: nel posticipo della 31esima giornata di Serie A, il Verona passa 1-0 in casa sul Grifone e condanna i liguri al penultimo posto in classifica (a 3 punti dalla zona salvezza). Decisiva la rete di Simeone in avvio di match, confezionata insieme all’altro ex della partita Bessa. La squadra di Tudor si conferma invece nelle zone nobili della classifica.
LA PARTITA
Arriva alla nona partita (dopo sette pareggi e una vittoria) la prima sconfitta di Alexander Blessin sulla panchina del Genoa. Contro il Verona al Bentegodi è un ko pesante, che condanna il Grifone al penultimo posto a tre lunghezze dal Cagliari quartultimo, mentre l’Hellas conferma l’ottima stagione e si assesta nelle zone nobili. Inizio shock per il Genoa: dopo appena cinque minuti, al primo affondo, il Verona passa subito in vantaggio. Sono proprio i due ex genoani Bessa e Simeone a confezionare il gol scaligero: il brasiliano imbuca con un assist al bacio e l’argentino, in posizione regolare certificata anche dal Var, è più veloce di Vasquez e Sirigu a toccare con la punta e mettere in rete. Partita in salita quindi per la squadra di Blessin, che non solo non riesce a ricomporsi ma rischia di subire il raddoppio al 23’ quando il tiro di Caprari si ferma sul palo. Ancora Verona sugli scudi e Grifone in bambola poco dopo la mezz’ora, Caprari sempre protagonista ma Sirigu è attento sul primo palo. Gli ospiti sono schiacciati e faticano a creare occasioni, all’intervallo Blessin prova a cambiare marcia con gli ingressi di Galdames e Yeboah, ma in avvio di ripresa è ancora l’Hellas, con il solito Simeone, ad avvicinarsi al gol di testa. Bisogna aspettare il 69’ per il primo vero lampo del Genoa: Yeboah mette in mezzo e la girata di Piccoli, appena entrato al posto di Destro, viene respinta da Lazovic. E’ solo un sussulto perché al 77’ è ancora il Verona a sfiorare il gol con i liguri che ringraziano Sirigu su Hongla. Nel finale il Genoa prova l’assalto ma i tentativi sono sterili e al triplice fischio i rossoblu devono fare i conti con una classifica preoccupante.
LE PAGELLE
Lazovic 6,5 – Instancabile come sempre sulla fascia, una spina nel fianco per la difesa della sua ex squadra, è utile anche in copertura
Bessa 7 – Ispirato sulla trequarti, detta i tempi e si trova a meraviglia con Simeone a Caprari, ottimo l’assist per il gol veronese
Simeone 7,5 – Torna al gol dopo tre partite con una rete da attaccante vero, poi come sempre lotta e sacrificio là davanti
Sturaro 5 – Stanco e fuori dal gioco, manca il solito dinamismo, si fa ammonire nel primo tempo e allora Blessin lo sostituisce già all’intervallo Portanova 6 – L’unico che prova a inventare qualcosa, impensierisce Montipò in qualche occasione, ma da solo non può fare di più
Destro 5 – Isolato e poco supportato dai compagni, manca di cattiveria e viene sempre imbrigliato dalla difesa dell’Hellas
IL TABELLINO VERONA-GENOA 1-0
VERONA (3-4-2-1): Montipò 6, Casale 6, Gunter 6,5, Ceccherini 6, Faraoni 6,5 (34’ st Sutalo sv), Tameze 6,5, Ilic 5,5, Lazovic 6,5 (24’ st Depaoli 6), Bessa 7 (25’ st Hongla 6,5), Caprari 7 (45’ st Frabotta sv), Simeone 7,5. A disp.: Boseggia, Chiesa, Cancellieri, Praszelik, Retsos. All. Tudor 7
GENOA (4-2-3-1): Sirigu 6, Hefti 5,5, Vasquez 4,5, Maksimovic 5, Frendrup 5,5, Sturaro 5 (1’ st Galdames 6), Badelj 6, Gudmundsson 5,5 (1’ st Yeboah 6), Melegoni 5,5 (33’ st Ekuban sv), Portanova 6 (18’ st Amiri 5,5), Destro 5 (18’ st Piccoli 6). A disp.: Marchetti, Semper, Calafiori, Criscito, Ghiglione, Hernani, Masiello. All. Blessin 5,5
Arbitro: Fourneau
Marcatori: 5’ pt Simeone (Ver)
Ammoniti: Sturaro, Ceccherini, Tameze, Gudmundsson, Bessa, Casale, Hefti
LE STATISTICHE
• Il Verona ritrova il successo in Serie A dopo tre gare (2N,1P); la precedente lo scorso 27 febbraio (3-1 al Venezia).
• Prima sconfitta per Alexander Blessin alla guida del Genoa dopo una serie di otto risultati utili consecutivi (1V,7N); il precedente ko nel torneo contro la Fiorentina (0-6) lo scorso 17 gennaio con Konko in panchina.
• Giovanni Simeone è il secondo giocatore in tutta la storia del Verona capace di segnare più di 15 gol in una singola stagione di Serie A (prima di lui solo Luca Toni, che ha realizzato 20 reti nel 2013/14 e 22 nel 2014/15).
• Giovanni Simeone ha realizzato il suo 16° gol in questa Serie A; non segnava dalla tripletta contro il Venezia dello scorso 27 febbraio.
• Dopo aver subito sette gol nelle precedenti cinque gare di Serie A il Verona ha chiuso il match senza subire reti: il precedente clean sheets contro l’Udinese lo scorso 13 febbraio.
• Da quando Igor Tudor è l’allenatore del Verona (14 settembre 2021), solo l’Inter (54) ha segnato più gol della squadra veneta (53) in questa Serie A.
• Il Verona ha segnato 12 gol nei primi 15 minuti del primo tempo, più di qualsiasi altra squadra in questa stagione di Serie A.
• Solo la Salernitana (12) ha subito più gol del Genoa (11) nei primi quindici minuti di gioco in questa Serie A.
• Il Genoa ha subito gol in Serie A dopo quattro clean sheets consecutivi; l’ultima gara con gol al passivo nel torneo contro il Venezia (1-1 esterno) lo scorso 22 febbraio.
• Daniel Bessa ha servito il suo primo assist in questa Serie A; non serviva un passaggio vincente nel torneo dal 3 aprile 2021 contro il Cagliari.
• Darko Lazovic ha giocato la 200ª partita in Serie A, diventando l’ottavo giocatore serbo a tagliare questo traguardo nell’era dei tre punti a vittoria nel massimo campionato italiano.
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