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Al Bernabeu Mbappé apre le marcature, poi il bomber dei Blancos ribalta tutto con una tripletta. Decisivo anche un errore di Donnarumma
Real Madrid avanti, Psg fuori. Nel ritorno degli ottavi di Champions League, la squadra di Ancelotti batte 3-1 in rimonta la corazzata di Pochettino e ribalta il risultato dell’andata conquistando il pass per i quarti di finale con una prestazione super. Al Bernabeu nel primo tempo Mbappé (39′) illude i parigini sbloccando la gara, poi sale in cattedra Benzema che regala il passaggio del turno ai Blancos con una tripletta da favola (61′, 76′, 78′). Sul primo gol decisivo un errore di Donnarumma.
LA PARTITA
I soldi e i campioni non bastano. E’ questa, in sintesi, la lezione di Real-Psg, secondo round di un big match per cuori forti. Una sfida tra colossi fatta di continui colpi di scena e grandi protagonisti. Da una parte è Mbappé l’uomo copertina. Il bomber conteso che illude il Psg. Dall’altra è invece Benzema la star con tre reti che firmano una rimonta da brividi. Una rimonta conquistata con cattiveria e grinta. Senza mai mollare su ogni palla. Atteggiamento che invece, complice anche alcuni cambi intelligenti di Ancelotti che hanno cambiato la gara e un errore clamoroso di Donnarumma, il Psg non ha saputo tenere in campo dopo un buon avvio. Bello a vedersi, ma poco concreto e cinico. Più da esposizione che da battaglia. E i tre gol di Benzema sono lì a testimoniare che nel calcio a certi livelli è la determinazione a fare la differenza. Non i doppi passi o le giocate per gli applausi. Contano i gol, la voglia di lottare, di correre e il gruppo. Lezione che dalle parti di Parigi devono ancora imparare.
Senza Mendy e Casemiro, Ancelotti piazza Nacho a sinistra e Valverde in mediana a completare il reparto insieme a Kroos e Modric. Davanti spazio ai soliti Asensio, Benzema e Vinicius. Risolto il dubbio Mbappé, schierato nel tridente delle meraviglie con Neymar e Messi, Pochettino invece conferma Donnarumma tra i pali e a centrocampo si affida ancora al trio Danilo-Verratti-Paredes. Nomi che delineano subito i contorni del big match non solo sulla carta, ma anche in campo. A ritmi alti e con tanta pressione, al Bernabeu l’avvio della gara è subito esplosivo. Disposte a specchio, le squadre non perdono tempo a studiarsi e spingono. Da una parte Donnarumma esce su Asensio, dall’altra Courtois anticipa invece Mbappé. Alto e aggressivo, è il Real a iniziare con più cattiveria e ad attaccare meglio la profondità a sinistra con Vinicius. Ma il Psg quando riparte mette paura con quei tre davanti e tiene botta. Alaba & Co. murano un destro di Benzema, poi Courtois ferma due volte Mbappé. Occasioni che tengono alta la tensione e fanno guadagnare metri e fiducia agli uomini di Pochettino. Con Verratti e Messi a gestire il palleggio nello stretto, il Psg prende in mano il possesso e la gara si trasforma in un continuo botta e risposta. Neymar ci prova di sinistro, ma Courtois è attento. Poi Benzema spaventa Donnarumma, ma il suo destro a giro finisce largo. A ritmi alti e con tanta qualità nella costruzione, le squadre si affrontano a viso aperto e ogni azione infiamma il Bernabeu. Dopo un grande uno-due con Neymar, Messi supera Courtois con un colpo sotto ma non trova la porta. Mbappé invece segna di destro, ma Makkelie annulla per la posizione irregolare di Nuno Mendes. Guizzi a cui il Real replica aggrappandosi al gioco aereo di Benzema senza centrare però il bersaglio grosso. Cosa che invece a Mbappé riesce benissimo dopo una ripartenza devastante in campo aperto su assist di Neymar. Gol che sblocca la gara, concretizza la grande qualità del palleggio nello stretto dei parigini e manda in vantaggio negli spogliatoio la banda di Pochettino.
La ripresa inizia col Real più alto e il Psg pronto a colpire ancora di rimessa. Valverde ci prova con un bolide dal limite, ma la difesa francese respinge. Da un parte Mbappé raddoppia dopo un numero pazzesco su Courtois, ma è in posizione irregolare e Makkelie annulla ancora tutto. Pericolo scampato che alimenta la pressione e la voglia di rimonta dei Blancos. Dopo una buona chiusura di Alaba su Mbappé, Ancelotti leva Kroos e Asensio e manda in campo Camavinga e Rodrygo. Sostituzioni che danno più gamba e spinta al Real e una scossa al match. Dopo un’ora di gioco Donnarumma sbaglia tutto su un retropassaggio e Benzema pareggia i conti con freddezza aprofittando della papera del portiere del Psg. Gol che rimette il risultato in equilibrio e accende la gara. Carico e aggressivo, il Real spinge a destra e mette i parigini alle corde. Un colpo di testa di Benzema finisce largo di poco, poi Vinicius spedisce alto da buona posizione. Guizzi che spaventano il Psg e cambiano la gara. A caccia dell’impresa, la squadra di Ancelotti vola. Il Psg invece arranca, non riesce più a costruire e va in tilt tra il 76′ e il 78′. Pescato perfettamente da Modric, Benzema prima raddoppia i conti, poi raccoglie uan deviazione di Marquinos coronando una serata fantastica con una tripletta straordinaria che decide la gara e la qualificazione. Nel finale, infatti, il Psg prova a reagire, ma non ha più energie e personalità. E le ultime speranze dei parigini si infrangono su una punizine alta di Messi. Il Real vola ai quarti, il Psg invece saluta la Champions.
LE PAGELLE
Mbappé 6,5: nel primo tempo ogni palla che tocca è un pericolo per la difesa del Psg. Devastante in campo aperto, preciso nello stretto e sempre pronto a puntare la porta. Sblocca la gara con un contropiede micidiale e un destro che beffa Courtois. Segna altre due volte, ma Makkelie annulla giustamente. Nella ripresa è l’ultimo ad arrendersi, ma non basta
Messi 5: arretra a caccia di palloni per dare verticalità alla manovra e un punto di riferimento a Verratti. Preciso, ispirato e ordinato nel primo tempo. Nella ripresa cala fisicamente e sparisce
Verratti 6: uomo ovunque nel primo tempo. Tutti lo cercano e lui si fa sempre trovare al posto giusto nel momento giusto senza sbagliare quasi mai. Qualità pura in regia, poi il buio insieme al resto della squadra
Donnarumma 4: il gol che innesca la rimonta del Real arriva da un suo errore clamoroso dopo un retropassaggio. Si lamenta per una carica di Benzema, ma l’errore è pesantissimo
Benzema 8,5: si piazza al centro dell’attacco a caccia della palla giusta per colpire. Nel primo tempo ci prova un paio di volte di testa ma sbaglia mira, nella ripresa firma una tripletta da favola che ribalta tutto, fa esplodere il Bernabeu e manda il Real ai quarti. Serata da incorniciare
Vinicius 7,5: parte bene a sinistra mettendo alle corde Hakimi, poi Danilo gli prende un po’ le misure raddoppiandolo. Nella ripresa si riaccende e dai suoi piedi arrivano le azioni più pericolose che portano alla clamorosa rimonta
Modric 7: lavora sporco nel primo tempo, poi fa la differenza nelal ripresa con classe e personalità. Sul secondo gol di Benzema porta palla per 30 metri e poi serve anche l’assist
IL TABELLINO
REAL MADRID-PSG 3-1
Real Madrid (4-3-3): Courtois 5,5; Carvajal 6 (21′ st Lucas Vazquez 6), Militão 6,5, Alaba 6,5, Nacho 6,5; Modric 7, Kroos 5,5 (12′ st Camavinga 6,5), Valverde 6; Asensio 5,5 (12′ st Rodrygo 6,5), Benzema 8,5, Vinicius 7,5.
A disp.: Lunin, Vallejo, E. Hazard, Marcelo, Bale, Ceballos, Isco, Mariano Diaz. All.: Ancelotti 7,5
Psg (4-3-3): Donnarumma 4; Hakimi 5 (43′ st Draxler sv), Marquinos 5, Kimpembe 5, Nuno Mendes 6; Danilo 5,5 (36′ st Di Maria sv), Verratti 6, Paredes 5; Messi 5, Neymar 5,5, Mbappé 6,5.
A disp.: Navas, Icardi, Dagba, Wijnaldum, Diallo, Kehrer, Gueye, Dina Ebimbe, Simons, Michut. All.: Pochettino 5
Arbitro: Makkelie (Ola)
Marcatori: 39′ Mbappé (P), 16 st Benzema (R), 31′ st Benzema (R), 33′ st Benzema (R)
Ammoniti: Nacho, Vinicius, Carvajal, Lucas (R); Paredes, Donnarumma, Hakimi, Kimpembe (P)
Espulsi: –
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