Gio. Apr 10th, 2025

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di Lorenzo Cremonesi, Giusi Fasano, Andrea Nicastro, Marta Serafini, Silvia Morosi

Le notizie di venerd 1 aprile sulla guerra minuto per minuto. Mosca accusa Kiev: raid su un deposito di petrolio a Belgorod. I dubbi sul ripiegamento dei russi e i nuovi timori per Chernobyl

* La guerra in Ucraina al 37esimo giorno: Kiev e Chernihiv continuano a essere oggetto di limitati raid aerei russi nonostante l’annuncio di Mosca di una riduzione dell’attivit militare nella regione.
* C’ una vittima italiana: Edy Ongaro, 46 anni, veneto, latitante dal 2015, combatteva con i separatisti contro Kiev e l’Occidente.
* Putin ha varato una nuova legge per obbligare le societ europee a pagare il gas in rubli mediante l’apertura di un conto su banche russe. Si tratta di un ricatto, dicono Parigi e Berlino).
* Joe Biden ha chiesto aiuto (invano) alla Cina e promesso di utilizzare 1 milione di barili di petrolio al giorno per 6 mesi per abbassare il costo del greggio.
* L’Ucraina ha annunciato di aver ripreso il controllo della centrale di Chernobyl. Secondo Kiev molti dei militari russi sono stati esposti a radiazioni.

Ore 14.59 – Donna uccisa da fuoco esercito russo mentre era in automobile con il suo bambino a Gostomel
A Gostomel una donna e un bambino sono stati colpiti dal fuoco dell’esercito russo mentre si trovavano nella loro auto. La donna morta. Lo ha riferito il commissario per i diritti umani Lyudmila Denisova. La donna morta sul colpo, uccisa dopo essersi allontanata dalla sua abitazione di circa 700 metri. La macchina si schiantata contro un negozio.

Ore 14.49 – Kuleba: N confermo n smentisco raid su Belgorod
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, non ha n confermato n smentito la notizia che l’Ucraina abbia bombardato un deposito di carburante nella citt russa di Belgorod, come denunciato dal governatore Vyacheslav Gladkov, secondo cui il raid sarebbe stato condotto da due elicotteri ucraini. Non posso confermare n smentire l’affermazione secondo cui l’Ucraina sia coinvolta in questo semplicemente perch non sono a conoscenza di tutte le informazioni militari, ha dichiarato Kuleba nel corso di un punto stampa in Polonia.

Ore 14.47 – Sindaco Kiev, pesanti scontri vicino alla citt
Il sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko, ha affermato che si stanno combattendo enormi battaglie a nord e a est della capitale. Lo riferisce il Guardian. Klitschko ha lanciato un avvertimento ai residenti che sono fuggiti dalla citt. Il governatore regionale di Kiev aveva affermato oggi che le forze russe si stavano ritirando in alcune aree intorno alla capitale, ma rafforzando le loro posizioni in altre.

Ore 14.41 – Convoglio evacuazione lascia Melitopol
Un convoglio di 6 bus e oltre 300 auto impegnato nell’evacuazione di Melitopol ha finalmente lasciato la citt, come annunciato dal sindaco Ivan Fedorov. Per diversi giorni i russi hanno bloccato il corridoio umanitario mentre oltre un migliaio di persone si radunavano al punto di uscita per l’evacuazione. quanto si legge sulla pagina Facebook del sindaco.

Ore 14.07 – Di Maio: tetto massimo a prezzo gas, Ue mostri coraggio
Siamo in un momento critico per tutta l’Europa e l’Ue deve mostrarsi coraggiosa. Per il nostro Paese e per tanti altri Stati membri serve subito un tetto massimo al prezzo del gas. Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, che oggi e domani sar in missione in Azerbaijan per rafforzare la partnership energetica tra Roma e Baku. Come Italia lo stiamo chiedendo con forza e andremo avanti con la massima determinazione. Non possono esserci tentennamenti.

Ore 14.04 – Cnn: russi distruggono area oncologia ospedale Chernihiv
I bombardamenti russi su Chernihiv hanno distrutto il reparto di oncologia di un ospedale nella citt settentrionale ucraina. Lo ha riferito il sindaco alla Cnn. Alcuni proiettili hanno colpito direttamente l’ospedale regionale e uno degli edifici dell’ospedale, in realt l’unit oncologica, stato completamente distrutto. Tre persone hanno riportato gravi ferite, ha detto il sindaco, Vladyslav Atroshenko, aggiungendo che al momento non c’ acqua n elettricit e che la citt potrebbe rimanere senza cibo e medicine entro una settimana. Gli unici rifornimenti vengono forniti dai militari e dai volontari. una catastrofe umanitaria completa.

Ore 13.46 – Erdogan, gi oggi possibile data per Putin-Zelensky
Il presidente turco Erdogan ha dichiarato oggi che per l’incontro tra i presidenti di Russia e Ucraina, Putin e Zelensky, c’ stato un positivo avvicinamento che potrebbe portare alla definizione oggi stesso di una data per l’incontro. Ho parlato con Zelensky ieri e oggi alle 16 parler con Putin e definiremo la data.

Ore 13.35 – Al via evacuazione di 2mila civili da Mariupol

in corso l’evacuazione di circa 2mila civili dalla citt assediata di Mariupol.
Molte auto private si sono unite ai 42 bus scortati dai veicoli della Croce rossa e del Servizio di emergenza ucraino dalla vicina Berdyansk e diretti verso Zaporizhzhia, afferma il consiglio comunale di Mariupol su Telegram.

Ore 13.32 – Bandiera pace su statua S.Nicola donata a Bari da Putin
Una bandiera della pace stata legata questa mattina alla statua di San Nicola, posizionata davanti alla Basilica nel centro storico di Bari e donata nel 2003 alla citt dal presidente russo Putin. il gesto simbolico della fotografa e artista barese Teresa Imbriani, all’indomani delle polemiche sulla opportunit di rimuovere la statua proprio perch donata dal presidente della Federazione russa, in segno di solidariet al popolo dell’Ucraina. Ho voluto fare questo piccolo gesto simbolico ma visibile a tanti che attraversano ogni giorno questa piazza – spiega l’artista – perch non condivido l’idea di rimuovere la statua, bens di considerarla l’ennesimo strumento per lanciare un messaggio di pace.

Ore 13.29 – Mosca, leasing di aerei russi ai Paesi ostili in rubli
Il presidente russo Putin ha approvato un meccanismo in base al quale le transazioni tra vettori aerei russi e societ di leasing di Paesi ostili avverranno in rubli tramite conti presso banche russe. Lo riporta l’agenzia russa Interfax sottolineando che il decreto in tal senso consultabile sul portale Internet delle informazioni legali.

Ore 13.24 – Kuleba, no comment su attacco Belgorod
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, non ha voluto confermare n smentire le accuse di Mosca secondo cui le forze di Kiev hanno lanciato un attacco contro la citt russa di Belgorod, facendo esplodere un deposito di petrolio.

Ore 13.19 – Michel (Ue): Cina usi la sua influenza per fermare la guerra
La comunit internazionale, in particolare la Cina e l’Ue, hanno la responsabilit reciproca di usare la loro influenza congiunta e la diplomazia per porre fine alla guerra della Russia in Ucraina e alla crisi umanitaria ad essa associata. Cos su Twitter il presidente del Consiglio Ue Charles Michel al termine dei colloqui con il premier cinese Li Keqiang e prima che inizino quelli con il presidente Xi Jinping.

Ore 12.54 – Unicef Italia, ogni minuto 90 bambini fuggono da guerra

I numeri in Ucraina sono drammatici: ogni minuto 90 bambini sono fuggiti dalla guerra. Un bambino a ogni battito del cuore. Due milioni di bambini sono stati costretti a lasciare il paese a causa della guerra. L’Unicef continua a lavorare incessantemente in Ucraina e nei paesi limitrofi, pi di 60 ospedali di 15 regioni hanno ricevuto attrezzature e forniture salvavita per rispondere ai bisogni di base di pi di 2 milioni di persone per 3 mesi in tutta l’Ucraina. Cos il portavoce di Unicef Italia, Andrea Iacomini.

Ore 12.50 – Ue lancia piano di cambio valuta ucraina per i rifugiati
La Commissione europea lancia il suo piano di coordinamento per permettere ai milioni di rifugiati ucraini in fuga dalla guerra di cambiare la valuta locale, la grivnia, in euro. Nella proposta adottata oggi Bruxelles prevede un approccio coerente e coordinato dei regimi nazionali allo studio dei Paesi Ue con limiti massimi di 10mila grivna per persona, senza spese, al tasso di cambio ufficiale pubblicato dalla Banca nazionale ucraina.

Ore 12.48 – Mosca, posizione su Crimea e Donbass invariata
La posizione russa sulla Crimea e il Donbass rimane invariata. La conferma arriva dal capo negoziatore di Mosca, e assistente del presidente Putin, Vladimir Medinsky, alla ripresa dei colloqui in formato online tra le delegazioni.

Ore 12.41 – Bilancio attacco a Mykolaiv sale a 28 vittime
salito a 28 morti il bilancio delle vittime dell’attacco russo di marted contro l’edificio dell’amministrazione statale regionale di Mykolaiv, nel sud dell’Ucraina. Lo ha reso noto il governatore, Vitaliy Kim, stando al Guardian.

Ore 12-34 – Cina a Ue: No a pressing e mentalit Guerra Fredda
La Cina chiede all’Ue di evitare pressioni sulla scelta da che parte stare e di evitare la mentalit da Guerra Fredda sulla crisi in Ucraina: tutti i Paesi hanno il diritto di scegliere autonomamente le proprie politiche estere, non dovrebbero costringere gli altri a scegliere da che parte stare e non dovrebbero adottare un approccio semplicistico di essere amico o nemico, ha detto il portavoce del ministero degli Esteri, Zhao Lijian, sulla richiesta che Bruxelles far oggi nel vertice Ue-Cina di non dare sostegno economico e militare alla Russia. La Cina chiede di resistere alla mentalit da Guerra Fredda e allo scontro.

Ore 12.31 – Telefonata Putin-Lukashenko
Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha avuto un colloquio telefonico con il Putin per parlare della guerra in Ucraina e dei rapporti bilaterali tra i due Paesi. Lo ha riferito l’agenzia di stampa bielorussa BelTa.

Ore 12.28 – Udita una nuova esplosione a Belgorod
Una nuova esplosione stata udita a Belgorod, citt in territorio russo dove secondo Mosca stamane elicotteri ucraini hanno compiuto un raid, facendo esplodere un deposito di petrolio. Lo ha riferito la Reuters, citando testimoni.


Ore 12.27 – Media, tra i medici di Putin specialista cancro tiroide
Il presidente russo, Vladimir Putin, spesso visitato da un medico specializzato in trattamento chirurgico del cancro e in particolare in cancro alla tiroide. quanto riporta il media russo indipendente Proekt, specializzato in inchieste giornalistiche, che riferisce di avere trovato una lista di medici personali che accompagnano lo zar nei suoi viaggi. Il medico in questione, secondo Proekt, Yevgeny Selivanov, che sarebbe autore di una tesi dal titolo Peculiarities of diagnosis and surgical treatment of elderly and senile patients with thyroid cancer e in quattro anni si sarebbe recato da Putin a Sochi 35 volte. Ma il Cremlino interviene per smentire la notizia della malattia, e per spiegare a Gerard Depardieu la situazione in Ucraina. L’attore francese dal 2013 ha la cittadinanza russa ed stato un grande sostenitore del presidente russo, aveva criticato i folli, inaccettabili eccessi di Putin.


Ore 12.25 – Lavrov, pronti a discutere acquisti greggio da India
Se l’India vuole comprare qualsiasi cosa dalla Russia, siamo pronti a discuterlo. Cos, il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, citato dai media indiani, al termine dell’incontro con il suo omologo di Delhi, Subrahmanyam Jaishankar, in risposta a una domanda sulla proposta di Mosca di vendere petrolio russo a un prezzo di sconto all’India. Russia e India hanno relazioni molto buone, ha aggiunto, per la prima volta a Delhi dall’inizio dell’invasione russa. I negoziati con l’Ucraina — ha aggiunto — devono proseguire, anche se non c’ ancora un piano approvato per un accordo, dopo l’ultimo round di colloqui a Istanbul.

Ore 12.16 – Al via nuovo round di negoziati online con la Russia
La delegazione ucraina ha cominciato un nuovo round di negoziati con la Russia. Lo ha riferito a Suspilne il consigliere di Zelensky, Mikhail Podolyak. I negoziati continuano in formato online, con il collegamento di sottogruppi di lavoro.

Ore 12.02 – Grossi, guider missione Aiea a Chernobyl
Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Mariano Grossi, ha fatto sapere che guider una missione di assistenza e supporto alla centrale atomica di Chernobyl il prima possibile. Sar – ha aggiunto nel tweet – la prima di una serie di simili missioni di sicurezza in Ucraina.

Ore 11.57 – Peskov, pagamento gas in rubli a met mese e ok a forniture
Le forniture di gas russo non saranno interrotte se i clienti non confermeranno il pagamento in rubli entro il 1 aprile, cio oggi, quando entra in vigore il decreto firmato ieri da Putin. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti, come riporta la Tass. La situazione la seguente – afferma Peskov -: ieri mi stato chiesto da molti se la mancanza di conferma in rubli significa che le forniture di gas saranno interrotte a partire dal 1 aprile. No, non cos, e il decreto che stato firmato e pubblicato ieri non lo stabilisce. Il pagamento delle forniture attuali non si fa oggi, si fa alla fine della seconda met del mese, ad aprile o anche all’inizio di maggio, ha spiegato.

Ore 11.53 – Mosca, attacco Belgorod peser su colloqui
L’attacco ucraino a Belgorod, in Russia, peser sui colloqui. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Mosca ha accusato le forze di Kiev di aver compiuto un raid contro la citt russa che si trova al di l del confine settentrionale ucraino: due elicotteri hanno lanciato missili, facendo scoppiare un deposito di petrolio. Si tratta del primo attacco ucraino sul suolo russo dall’avvio dell’invasione. Kiev tuttavia non ha confermato.

Ore 11.49 – Nati quasi mille bambini a Kiev nei bombardamenti
Durante i bombardamenti a Kiev sono nati quasi mille bambini. Ogni nascita in tempo di guerra una sfida nuova per i genitori ma anche un segno che ci d la speranza che il bene sconfigger il male, dice don Andriy Nahirniak, vice-parroco della cattedrale patriarcale della Resurrezione di Cristo a Kiev commentando la notizia data oggi dal vice sindaco della capitale, Mykola Povoroznyk, secondo cui durante i 35 giorni di guerra in Ucraina, sono nati a Kiev 987 bambini. I bimbi – racconta il sacerdote al Sir – nascono nei ripari, nelle stazioni della metropolitana, dove le donne incinte si nascondevano dai bombardamenti nei primi giorni. Nonostante le condizioni, i nostri ospedali, soprattutto ospedali per la maternit, continuano a funzionare e la maggior parte dei bambini sono nati l. In questa situazione, c’ una nuova sfida per i genitori, perch il bambino che nasce, fa sorgere la domanda: Cosa trasmetteremo a lui? Dove e come vivr? In quale atmosfera.

Ore 11.44 – Lavrov, ucraini molto pi comprensivi su Crimea e Donbass
I colloqui di pace devono continuare. L’Ucraina ha mostrato molta pi comprensione sulla Crimea e il Donbass. Cos il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov incontrando questa mattina il suo omologo indiano, stando al Guardian.

Ore 11.35 – Pechino: Nato andava sciolta dopo fine Guerra Fredda
La Nato avrebbe dovuto essere sciolta dopo la fine della Guerra Fredda. Cos il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Zhao Lijian, nel corso di un briefing alla stampa. Come prodotto della Guerra Fredda, la Nato avrebbe dovuto essere sciolta dopo il crollo dell’Urss, ha affermato il funzionario, citato dalla Tass.

Ore 11.32 – Kiev, in ultime 24 ore 170 bombardamenti a Kharkiv
Nella regione di Kharkiv sono stati registrati 170 bombardamenti nelle ultime 24 ore e un razzo caduto anche nel centro della citt. A annunciarlo in un telegramma il capo dell’amministrazione civile-militare regionale di Kharkiv Oleh Synegubov, come riferisce Ukrinform. Nelle ultime 24 ore, le forze di occupazione russe hanno bombardato aree di artiglieria, mortai e carri armati nei distretti di Saltivka, Pyatihatka, Oleksiyivka, HTZ, Kholodna Hora, Kulinichi, Velyka Danylivka e Dergachi.

Ore 11.29 – Kiev: morti 17.700 soldati russi, distrutti 625 tank Ammonterebbero a 17.700 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non possibile verificare in modo indipendente.

Ore 11.26 – Viminale, 79.047 profughi arrivati in Italia (30mila minori)
Sono 79.047 le persone giunte finora dall’Ucraina in Italia, rende noto il Viminale su Twitter. Si tratta, specifica il ministero dell’Interno, di 40.780 donne, 7.800 uomini e 30.467 minori. Rispetto a ieri, l’incremento di 1.026 ingressi. Le destinazioni principali sono Milano, Roma, Napoli e Bologna.

Ore 11.20 – Lavrov critica l’Occidente
Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, critica la diplomazia occidentale, che accusa di ricondurre tutto alla guerra in Ucraina, ed elogia l’approccio dell’India, che definisce non unilaterale. Nell’incontro di oggi a Delhi con il suo omologo indiano, Subramanyam Jaishankar, Lavrov, citato dai media indiani, ha sottolineato che ai colleghi occidentali piace ridurre ogni significativa questione internazionale alla crisi in Ucraina, e la Russia apprezza che l’India affronti questa situazione nella sua interezza e non in maniera unilaterale.

Ore 11.05 – In calo la fornitura di gas verso l’Europa

Mattinata di incertezza per le forniture di gas dalla Russia verso l’Europa. Il transito del metano lungo le condotte Yamal-Europe attraverso la Poloni attraverso la Germania risultano interrotte, secondo l’agenzia Bloomberg. Regolare invece la fornitura lungo Nord Stream e l’Ucraina. Gazprom ha assicurato che la fornitura verso l’Europa procede regolarmente.

Ore 10.50 – La Croce Rossa: impossibile evacuazione da Mariupol

La Croce Rossa non in grado di garantire nemmeno oggi l’evacuazione dei civili da Mariupol. Lo ha fatto sapere la stessa organizzazione internazionale. Il vicesindaco della citt poco prima aveva dichiarato che l’apertura dl corridoio umanitario risultava ancora impossibile per i continui attacchi dei russi.

Ore 10.20 – I russi arretrano anche a Chernihiv

Le forze russe stanno lasciando la regione di Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, ma il ritiro non stato ancora ultimato. Lo ha riferito il governatore Viacheslav Chaus, precisando che attacchi aerei e missilistici sono possibili nella regione, niente da escludere. I russi sono ancora sul nostro territorio. L’asse di Chernihiv ritenuto fondamentale per la catena logistica e di rifornimento delle truppe russe.

Ore 10.05 – Due punti nevralgici: Kherson e Mariupol

Sono due, nella mattinata di oggi, i punti nevralgici sul campo militare. Combattimenti sono in corso nella zona di Kherson, gli ucraini dichiarano di aver ricacciato indietro i russi di alcuni chilometri grazie a un efficace contrattacco. A Mariupol, invece, cominciato un nuovo tentativo di mettere in salvo i civili intrappolati nella citt sotto assedio (sarebbero ancora circa 150mila).

Ore 9.50 – Di Maio: Agli oligarchi sequestrati 900 milioni

Adempiamo con rigore ai nostri obblighi internazionali sulle sanzioni e quindi anche sui sequestri delle propriet in Italia delle persone listate, che non si limitano ai beni mobili. Ad oggi parliamo di un valore complessivo che si aggira intorno ai 900 milioni di euro. Lo afferma il ministro degli esteri Luigi Di Maio in un’intervista al quotidiano tedesco Bild. Siamo stati tempestivi e rigidi, e continueremo ad esserlo, aggiunge.

Ore 9.38 – Pesanti bombardamenti russi su Lugansk: 2 vittime
Pesanti bombardamenti da parte dell’esercito russo hanno colpito molte citt nella regione di Lugansk. Lo riporta la Cnn citando il capo dell’amministrazione regionale militare di Lugansk, Serhii Haidai. Tra le citt colpite, ci sono Severodonetsk, Rubizhne, Lysychansk, Kreminna e Ivanivka, ha detto. Due persone sono morte a Severodonetsk, alcuni abitanti di Lysychansk e Toshkivka sono stati feriti e 4 persone sono state salvate, ha detto. A Rubizhne, Popasna, Severodonetsk, parte di Hirske e Lysychansk non c’ fornitura di acqua. Ventotto insediamenti restano senza gas e 22 senza elettricit, ha aggiunto.

Ore 9.25 – Il sindaco di Melitopol: Russi non permettono lasciare citt
A Melitopol, nel sud dell’Ucraina, i russi non consentono ai civili di lasciare la citt. Lo denuncia il sindaco Ivan Fedorov, secondo quanto riporta Ukrinform. Secondo le mie stime, in citt rimangono circa 70-75mila persone. Gli occupanti stanno facendo di tutto per tenere le persone in citt. La strada da Zaporozhye a Melitopol in tempo normale di 1 ora, secondo me in tempo di guerra sono 4 ore, ma ora ci vogliono 2 giorni. Gli occupanti stanno deliberatamente trattenendo tutti per non liberare le persone e occupare la citt, ha detto. Tutti vengono mandati solo in Crimea. Dicono che puoi arrivarci senza problemi, ma la nostra gente non vuole andare in Crimea, ha aggiunto il sindaco. Oggi gli autobus di evacuazione e un convoglio di auto private devono essere inviati da Melitopol a Zaporizhia: secondo le stime del sindaco, oggi cercheranno di evacuare dai 1.500 ai 2mila cittadini.

Ore 9.16 – Russia: Ue non centro universo, no a stop sanzioni
La Russia non chieder all’Ue di rimuovere le sanzioni perch abbiamo margine di sicurezza e l’Unione europea non il centro dell’universo. quanto ha detto Nikolai Kobrinets, direttore del dipartimento per la cooperazione pan-europea presso il ministero degli Esteri russo, in un’intervista alla russa Ria Novosti.

Ore 8.59 – Aiea: Chernobyl stata riconsegnata alle forze ucraine
La centrale nucleare di Chernobyl tornata da ieri sotto il controllo del personale ucraino. Lo rende noto l’Agenzia internazionale per l’energia atomica in una nota diffusa gioved sera. L’Ucraina — si legge — ha informato oggi l’Aiea che le forze russe che controllano la centrale dal 24 febbraio hanno, per iscritto, trasferito il controllo al personale ucraino e spostato due convogli verso la Bielorussia.

Ore 8.39 – Bbc: bloccato convoglio Croce rossa per Mariupol
Un convoglio del Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr) che trasporta aiuti umanitari e medici verso Mariupol bloccato a Zaporizhzhia perch non sono ancora state ricevute le garanzie di sicurezza necessarie per la squadra. Lo riferisce un giornalista della Bbc sul posto, precisando che il convoglio composto da due camion di aiuti e cinque veicoli di supporto.

Ore 8.34 – Kiev: quasi 400 bimbi vittime della guerra, 153 uccisi. Unhcr: Sono 6,5 milioni gli sfollati interni
Sono 153 i bambini uccisi e pi di 245 quelli feriti in Ucraina dall’inizio dell’aggressione armata della Federazione Russa, come riferisce la Procura generale ucraina su Telegram. Nelle cinque settimane dall’invasione, iniziata il 24 febbraio scorso, un quarto della popolazione stata costretta a lasciare le proprie case: in particolare, aggiunge l’Unhcr, oltre 4 milioni di rifugiati sono fuggiti dal Paese e altri 6,5 milioni di persone sono sfollati interni. Secondo l’agenzia Onu per i rifugiati si tratta della crisi di rifugiati in pi rapida crescita dalla II Guerra mondiale.

Ore 8.32 – Gas: vola prezzo, ad Amsterdam apre a 132 euro. Gazprom: Proseguono forniture verso Europa via Ucraina
Vola il prezzo del gas in Europa con la posizione di Putin sul pagamento delle forniture in rubli mentre la guerra in Ucraina prosegue senza sosta. In avvio le quotazioni ad Amsterdam segnano un balzo a 132 euro al Mwh, in rialzo del 4,8% rispetto alla chiusura di ieri. Intanto, rende noto il colosso russo Gazprom, proseguono i flussi di gas dalla Russia verso l’Europa attraverso l’Ucraina, chairendo che il volume oggi si attesta a 108,4 milioni di metri cubi.

Ore 8.29 – Kiev: Mosca concentra sistemi missilistici in Bielorussia
La Russia sta cercando di concentrare sistemi missilistici nel sudest della Bielorussia per potenziali attacchi contro l’Ucraina. L’allarme stato lanciato dalla vice ministra della Difesa di Kiev, Hanna Mallar, secondo cui il territorio bielorusso continua a essere attivamente usato dalla Russia per condurre l’aggressione. Il nemico – ha detto – sta cercando di concentrare l i sistemi missilistici, apparentemente a causa dei piani per lanciare attacchi o per usarli come uno strumento di ricatto e intimidazione. Mallar convinta tra l’altro che il nemico non stia abbandonando i suoi piani per catturare completamente le regioni di Donetsk e Luhansk. Sta anche accerchiando la regione di Kharkiv e sta cercando di rafforzare la sua posizione per raggruppare le truppe.

Ore 8.02 – Intelligence Gb: continuano raid russi su Kiev e Chernihiv
Kiev e Chernihiv continuano a essere oggetto di limitati raid aerei russi nonostante l’annuncio di Mosca di una riduzione dell’attivit militare nella regione. Lo denuncia il ministero della Difesa britannico, sulla base delle informazioni dell’intelligence.

Ore 07.57 – Zelensky rimuove due generali: traditori e antieroi
Sono traditori. Con questa accusa il presidente ucraino Zelensky ha rimosso due generali, secondo quanto da lui stesso annunciato la scorsa notte. Oggi stata presa un’altra decisione riguardante gli antieroi – ha detto – . Adesso non ho tempo di trattare con tutti questi traditori, ma gradualmente saranno puniti. I generali degradati sono l’ex capo del dipartimento principale del servizio di sicurezza interno (Sbu), Naumov Andriy Olehovych, e l’ex capo del servizio di sicurezza nella regione di Kherson, Serhiy Oleksandrovych. Questi militari che non hanno deciso dov’ la loro madrepatria – ha denunciato ancora – che hanno violato il giuramento di fedelt al popolo ucraino per la protezione dello stato, della sua libert e indipendenza, verranno inevitabilmente privati del loro grado militare.

Ore 7.32 – Kiev: russi hanno confiscato 14 tonnellate di aiuti umanitari
Le forze russe hanno confiscato 14 tonnellate di aiuti umanitari caricati su 12 bus diretti a Melitopol, nel sud dell’Ucraina. Lo ha denunciato la vice premier di Kiev Iryna Vereshchuk: Stiamo negoziando per il rilascio dei bus e perch i residenti di Melitopol possano essere evacuati oggi usando quei mezzi.



Ore 7.24 – Mosca, attacco ucraino a deposito petrolio russo a Belgorod

Un attacco aereo da parte di due elicotteri delle forze armate ucraine avrebbe colpito un deposito petrolifero a Belgorod, in Russia, causando un enorme incendio. A riferirlo su Telegram il governatore della regione, Vyacheslav Gladkov. Secondo il governatore, al momento non ci sarebbero problemi di approvvigionamento di carburante nelle stazioni di servizio. La situazione stabile. Non c’ stata carenza di carburante, non c’ e non ci sar, ha scritto, ribadendo che non ci sono state vittime. Intanto il ministero russo per le emergenze — fa sapere sempre la Tass — ha inviato sul posto almeno 170 vigili del fuoco coadiuvati da 50 mezzi per spegnere il rogo, che viene descritto di notevoli dimensioni. Gli abitanti delle case vicine al deposito in fiamme sono stati sgomberati dalle loro abitazioni.

Ore 06.48 – Zelensky: I russi si riposizionano per attacchi a Est
Le forze armate russe si stanno riposizionando nell’est dell’Ucraina in previsione di potenti attacchi, in particolare contro la citt portuale assediata di Mariupol, da dove oggi previsto un nuovo tentativo di evacuazione dei civili. Fa parte della loro tattica, ha detto Zelensky nella notte. Sappiamo che si allontanano dalle regioni in cui li battiamo, per concentrarsi su altre che sono molto importanti, dove pu essere difficile per noi. Il presidente ucraino ha definito estremamente difficile la situazione nell’est del Paese: Nel Donbass e a Marioupol, in direzione di Kharkiv, l’armata russa di rafforza in previsione di potenti attacchi. Secondo il segretario della Nato, le forze russe non si ritirano ma si riposizionano, seppure mantenendo la pressione sulla capitale e su altre citt. Questo scenario — secondo il Pentagono — lascia presagire un conflitto prolungato, che potrebbe durare mesi.

Ore 5.46 – Segretario Difesa Usa proroga spiegamento forze in Europa
Il segretario della Difesa americano, Lloyd Austin, ha deciso di prorogare la mobilitazione delle migliaia di militari statunitensi dispiegati in Europa Orientale in risposta all’offensiva militare della Russia contro l’Ucraina: manterranno le loro attuali posizioni pi a lungo anche dopo la fine delle ostilit sul territorio ucraino. Cos il portavoce del dipartimento della Difesa Usa, John Kirby. I militari dell’83 aviotrasportata schierati in Polonia e il gruppo da battaglia della portaerei Uss Harry S. Truman inviato nel Mediterraneo non verranno richiamati, ha spiegato il portavoce, secondo cui gli spiegamenti temporanei sono stati prorogati per tenere aperte le opzioni a disposizione della macchina bellica statunitense, e monitorare la situazione sul campo per assumere in tempo reale le decisioni migliori e pi flessibili. Gli Usa hanno mobilitato circa 20mila militari a sostegno della Nato in risposta all’invasione russa dell’Ucraina. Circa 7mila uomini dell’82 divisione aviotrasportata si trovano in Polonia, mentre il gruppo da battaglia della portaerei Uss Truman si trova nel Mediterraneo dalla fine del mese di dicembre.

Ore 5.16 – Zelensky, russi preparano possenti attacchi Donbass e sud
Le forze russe si stanno raggruppando e sono pronte a sferrare possenti attacchi contro il Donbass e il sud dell’Ucraina, compresa Mariupol, secondo l’Sos lanciato dal presidente ucraino, Zelensky, in un video rilasciato durante la notte. Fa parte della loro tattica. Sappiamo che si allontanano dalle zone dove li stiamo battendo per concentrarsi su altre molto importanti… dove per noi pu essere pi difficile.

Ore 5.10 – Le minacce della Russia all’Europa: Pagherete
La Russia risponder a nuove sanzioni che l’Unione Europea dovesse varare, e ha messo in guardia Bruxelles sul fatto che un confronto con Mosca non nel suo interesse. A dirlo, rialzando i toni delle minacce russe all’Ue, stato Nikolai Kobrinets, alto funzionario del ministero degli Esteri russo. Le azioni dell’Ue non rimarranno senza risposta, ha detto. Le irresponsabili sanzioni decise a Bruxelles stanno gi colpendo le vite quotidiane dei cittadini europei. Sono pronti a pagare di tasca propria per l’uccisione di altri civili in Ucraina?.

Ore 5 – La morte di Edy Ongaro

Un miliziano italiano di 46 anni, Edy Ongaro, combattente con le forze separatiste del Donbass opposte a Kiev, rimasto ucciso mercoled in battaglia, nel villaggio di Adveedka, a nord di Donetsk , colpito da una bomba a mano. Ongaro, veneto di Portogruaro, nome di battaglia Bozambo, era nel Donbass da anni, inquadrato nella Brigata Pryzrak composta soprattutto da foreign fighters che si sono uniti a partire dal 2015 alla causa filorussa.

Ore 03.38 – Il primo ministro australiano Scott Morrison: l’Australia invier veicoli blindati Bushmaster in Ucraina

Il primo ministro australiano Scott Morrison ha dichiarato che l’Australia invier veicoli blindati Bushmaster in Ucraina dopo che il presidente Zelensky li ha specificamente richiesti durante un video appello ai legislatori australiani. Zelensky si rivolto gioved al Parlamento australiano e ha chiesto i veicoli a quattro ruote motrici di fabbricazione australiana.

Ore 02.40 – Gb, Putin si messo in gabbia da solo. Il segretario della Difesa conferma l’arrivo 2mila soldati russi da Georgia

Il presidente russo Putin si messo in gabbia da solo, stando al segretario della Difesa britannico, Ben Wallace. In un’intervista a Sky News, Wallace ha detto che Putin non pi quella forza che era. Ora un uomo in gabbia, nella gabbia che si costruito da solo. Il suo esercito — ha chiarito, citato dalla Bbc — allo stremo, ha avuto perdite significative. La reputazione di questo grande esercito russo stata distrutta e il leader del Cremlino non solo ora dovr vivere con le conseguenze di ci che ha fatto in Ucraina, ma anche con le conseguenze di ci che ha fatto al suo stesso esercito. Londra ha anche confermato la notizia, che circola da un paio di giorni, del ridispiegamento sul fronte ucraino di circa 2mila soldati russi tolti dal teatro della Georgia, dov’erano dislocati nei territori secessionisti filorussi. Le truppe fresche saranno riorganizzate in tre battaglioni. La mossa di Mosca indicativa delle perdite inaspettate subite durante l’invasione, ha concluso.

1 aprile 2022 (modifica il 1 aprile 2022 | 15:03)

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